Un techo para dos

Questi capelli ti rendono più gnocca

Era domenica e mi ero dimenticata di fare i compiti il giorno prima, mi alzai dal letto e mi misi seduta alla scrivania cominciando a fare i compiti che mi avevano assegnato.
Latino.
Greco.
Francese.
Tedesco.
Spagnolo.
Matematica.
Era tantissima roba ma dovevo per forza farla tutta senza lasciare tracce di esercizi non fatti perché sennò mio padre si sarebbe arrabbiato e non volevo vederlo triste per colpa mia perché mi voleva tanto bene.
Erano le 8 del mattino quando finii di fare i compiti, così mi alzai e andai davanti allo specchio, volevo essere bella per lui.
Mi cambiai mettendomi un vestito che mi aveva regalato e mi feci i capelli ricci.
Volevo preparargli la colazione, così corsi in cucina e cominciai a preparare.
Uova.
Bacon.
Cornetti nel forno.
Latte caldo.
Spremuta di arancia.
Pancake.
Sentii mio padre stringermi da dietro, mi diede un bacio sul collo sussurrando:
"Ciao tesoro di papà" sorrisi accoccolandomi.
"Ciao papà, buongiorno. Ti ho preparato la colazione ed ho preparato di tutto, solo per noi due" mi ringraziò stringendomi i seni.

Ci mettemmo seduti e cominciammo a fare colazione mentre una sua mano faceva su e giù sulla mia coscia, gli diedi un bacio sul collo.
"Papà? Perché tutti i padri non vogliono bene alle figlie come te?" Mi strinse l'interno coscia.
Mi diede un bacio sulle labbra ringhiando.
"Perché sono cattivi. Io invece farei di tutto."
Lo baciai con foga stringendo un suo braccio.
"Brava la mia piccola, diranno che siamo contro natura o altro ma non ci credere mai. "Non capiscono niente, lo sai?" Annuii e mi strinsi a lui mangiando la mia colazione.
Stasera vorrei dormire con te, posso?" Mi domandò all'orecchio, sapevo che adorava farlo e amava stringermi forte.
"Certo che puoi, mi piace dormire con te papà"
"Questi capelli ti rendono più gnocca, sei mia"
Li avevo fatti apposta per lui, così sorrisi.
"Dai papà!" Esclamai imbarazzata ridendo, lui mi strinse i capelli in una mano ringhiando.
"Sono serio, così trovi il ragazzo e non ne hai bisogno perché ci sono io e basta per te"
"Ma papà, non voglio nessun ragazzo perché io ho te e mi va bene così, poi so che i ragazzi mi picchierebbero e non voglio" risposi e lui annuì dandomi un bacio sulle labbra.

Eravamo nel mio letto, nudi e mio padre mi stava sopra muovendosi velocemente su di me.
Non faceva più male dopo tutto quel tempo e lui era felice e così lo ero anche io.
Il suo corpo mi schiacciava e andava fortissimo senza mai fermarsi, mentre io ero immobile perché a lui piaceva che non mi muovessi.
Sentii il suo liquido dentro di me, mi baciò con foga stringendomi i seni e si alzò.
"Vado a farmi la doccia, torno subito piccola"
Annuii e gli sorrisi, vidi il suo telefono sul mio comodino e così mi avvicinai curiosa e lo presi.
C'era una mia foto nuda, ridacchiai, l'aveva messa perché teneva tantissimo a me.
Gli arrivò un messaggio ma non lo lessi, perché sentii i suoi passi e così misi il cellulare sul comodino e mi misi nel letto come se non fosse successo niente.
"Eccomi bellezza, vai pure a farti la doccia" annuii baciandolo a stampo e me ne andai in bagno per farmi una doccia bella calda.

Appena tornai in camera mio padre stava controllando i miei compiti, sorrisi e andai verso di lui che appena mi vide si alzò dalla sedia e mi fece appoggiare alla scrivania, mi fece mettere il culo all'insù, quella posizione me l'aveva fatta studiare ma non l'avevamo mai fatta, ma quella volta la facemmo.
Sentivo dolore.
Piangevo, mi dimenavo ma lui non si fermò nemmeno un secondo, andava così forte che le mie urla erano coperte dalla musica che aveva messo per non farci sentire dai vicini.
Le sue spinte erano violente, stavo soffrendo.
Dopo minuti passati a piangere e urlare sentii il suo liquido dentro il mio sedere e lui gemette baciandomi con foga.
"Ti sanguina il sedere ma stai tranquilla piccola, andrà tutto bene" annuii ancora con gli occhi lucidi e ci mettemmo a letto, mi strinse a se massaggiandomi il sedere.
"Sei felice papà?" Gli chiesi, lui annuì baciandomi con foga, ero contenta che fosse felice perché se lo era lo ero anche io.

Mi addormentai accoccolata a lui.

Angolo Autrice:
BUON NATALE ❤️🖤 come avete passato queste vacanze? Cosa avete ricevuto?! 🎁🎅