☄️C'est la Vie khti[IN REVISIONE]

Capitolo 19

新しい夜明けが常にある
C'è sempre una nuova alba.

Il grande giorno è arrivato.
Sono sveglia da poco tempo ma a guardare il soffitto della mia stanza.
Ho l'ansia come i miei primi giorni di scuola.
Mi faccio coraggio, prendo il vestito blu con i tacchi e la borsa di Gucci. Vado a fare la doccia e in seguito mi trucco. Metto la matita nera, un filo di eyeliner e il rossetto bordeaux.
I capelli li lascio scioltie con i boccoli, addento un donut per colazione. Metto la macchina in moto e seguo le indicazioni del GPS per arrivare in azienda.

Trovo un edificio con scritto 'Swarondestie & Wedding'. Faccio un respiro profondo e poi entro. Per prima cosa dico "Bismiallah tawakkaltou ala Allah".

L'interno è enorme, ci sono varie persone che stanno scegliendo l'abito del matrimonio con accanto gli assistenti.

La voce di una tra le tante assistenti si dirige verso di me e mi chiede.
Assistente «Buongiorno come posso aiutarla, qual è lo stile di abito che preferite? »
Io «Buongiorno, non sono per l'abito»
Assistante «oh che sciocca che sono, tu sei per caso Yasmin»
Io «Si sono io»
Assistente «piacere, sono Noha e benvenuta»
Io «grazie mille»
Noha «vieni ti faccio strada»

Vengo portatata in un altra stanza dove ci sono gli stilisti e le modelle che stanno discutendo su una nuova collezione di abiti.

Noha «Signori un momento di attenzione» tutti si girano verso di noi.

Noha «da te il benvenuto al nostro nuovo membro. Yasmin non aver paura non ti mangiano mica»
Io «buongiorno a tutti»

Mi sento troppi occhi "addosso" vorrei sparire in questo momento. Stranamente tutti sono carini e mi augurano buonafortuna. Tranne la famosa ragazza di ieri che sta in disparte.

Noha «non ci far caso a lei, sembra antipatica ma sotto sotto è una brava persona»
Io «da quel che ho capito gli sto antipatica»
Noha «no no dai devo portarti dal capo»
Percorriamo il corridoio, arrivando all'ufficio del direttore.

Prima di entrare Noha bussa la porta.
Noha «Mi scusi è arrivata Yasmin»

Dopo di lei entro e non ho parole. Mi ritrovo davanti mio zio Nizar (padre di Kerim e Rayan)

Zio N. «Grazie Noha, potresti lasciarci soli?»

Noha annuisce è se ne va.
Mio zio mi abbraccia e sorride.
Zio N. «Oh Yasmin che bello rivederti, siediti pure»
Io «anche per me anche se non melo aspettavo»
Zio N. «devo dire che mio fratello è stato molto discreto nei dettagli»
Io «vedo e io che gli avevo chiesto di essere indipendente.. »
Zio N. «per questo ho mandato via Noha e non ho detto a nessuno che sei figlia di mio fratello»
Io «Ha fatto la cosa giusta»
Zio N. «allora che ne dici di cominciare a lavorare?»
Io «certamente».

Il capo mi consegna una cartellina con delle informazioni sul abito da sogni di una cliente.

Prendo il tutto e vado a sedermi nel unico posto vuoto. Alla mia sinistra c'è la ragazza di ieri e a destra c'è Noha che disegna.

Noha «Yasmin il capo ti ha già assegnato un compito difficile?»
Io «questo è ancora da decifrare»
Rimango a fissare per una ventina di minuti i fogli.

INFORMAZIONI IMPORTANTI
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1) Non vuole che l'abito sia bianco
2) L'abito non dev'essere semplice
ma particolare.
3) Preferisce gli abiti lunghi.
4) La ragazza ha 24 anni è di origini Italiane.
5) Il suo matrimonio è tra un mese.
6) Il budget è illimitato.
Ecc....
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