Capitolo 28

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I MAY BE QUIET  BUT
I HAVE A LOT FRASS

Lquotat

Pov's Yasmin

La Swarondestie ha permesso a gli stilisti di occuparsi dell'evento Edmove bloccando il lavoro   di creare abiti ai clienti.

Leila «Yasmin non sento più la pressione per gli abiti dei altri clienti»
Io «a quest'ora non arrivavi a fine mese»
Leila «con qualche rotella di fuori.
Fammi vedere i tuoi bozzetti »
Io «non provarci sai che il capo non vuole »
Leila «mammamia questa cosa non la capisco»
Io «uno potrebbe rubarti l'idea prendendone spunto»
Leila «hai ragione devi stare attenta»
Io «ma di che? »
Leila «hai buone probabilità di vincere»
Io «si certo con tutta la competizione che ci sarà a Venezia vinco io»
Leila « da quando hai messo piede qui non hai smesso di brillare»
Io «hahaha bella questa»
Leila « non ti sminuire Yas»
Io «ho un blocco mentale per l'abito principale»
Leila «prendi ispirazione da qualche luogo ».
Io «grazie per l'aiuto, é tardi dovremo andare a casa»
Leila «finisco una cosuccia e fatto»
Io «ciao hbiba devo scappare che Sina mi starà aspettando»
Leila «Sina?»
Io «é il mio  nuovo cane»

Ci salutiamo, me ne vado di fretta verso la mia macchina.

Quando arrivo a casa mi trovo Sina che mi sta aspettando.

Io «Eieiei vacci piano piccol..»

Mi ritrovo per terra con il materiale di lavoro sopra e Sina che toglie tutto per essere coccolata.

Io «ma dai ma quanto sei tremenda, vieni qui su»

Sa di averla fatta grossa e inizia a fare la dispiaciuta.
Quando la invito con la mano a raggiungermi scatta pensando che gli avrei fatto del male.

Prima di andare a cercarla raccolgo tutto, la trovo sotto il letto.

Io «esci fuori se non vuoi che ti faccio male»

Con il musone si fa avanti, la alzo in modo di avere i suoi occhi in contatto con i miei.

Io «guardami tu non devi aver paura di me io ti voglio bene, ma dovresti evitare di farmi cadere per terra ogni volta che entro. Sai non vorrei avere trentamila bernoccoli»

Quando sente queste parole prende vita dandomi una leccata in faccia.

Io «signorina andiamo a pranzare»

Non avendo tempo ho ordinato la Pizza, stavamo mangiando intrambe guardando la TV.

Io «cosa guardi? stai cercando di dirmi qualcosa vero? »

Abbaiando mi indica con la zampina la scatola della Pizza.

Io «hai ragione tiene, nessuno riuscirebbe a resisterla»

Felice per aver trionfato si mette a mangiare di gusto.

Io «tra mezz'oretta usciamo ma prima vado a fare la doccia»

...

Metto un abito rosso sangue estivo, sandali, trucco, lasciando i miei capelli naturali ondulati sciolti.

Io «vamos chica»

C'è ne andiamo insieme a spasso in un luogo inioto.

Percorriamo le strade di Monaco trovandomi in mezzo alla folla.
Preferirei il silenzio che questo caos.

Io «andiamo al parco poi si vedrà»

Sono seduta in una semplice panchina guardando Sina che gioca con la palla.
Mentre mi trovo a pensare a quel famoso vestito per la sfilata di Edmove.

Io «Sina vieni a bere che fa caldo»

Una bambina con un lecca-lecca si avvicina per parlami.

Bambina «oh che cagnolino piccolo e carino»
Io «credimi non ti fare ingannare »
Bambina «perché?»
Io «Sina é una monella»
Bambina «posso giocarci?»
Io «vai pure»

Non dovrei pensare al lavoro, però é più forte di me, prendo il mio blocco da disegno dalla borsa.
Perdo la condizione del tempo, persino Sina si è seduta per la stanchezza.
Il parco mi ha dato l'ispirazione per l'ultimo abito.

Io «tesoro mio andiamo a casa »

Prima di avviarmi a casa compro i tessuti e altro materiale per l'abito. Per mia fortuna ho già finito metà del lavoro, escludendo le maschere e l'ultimo abito.
Sono eccitata per il viaggio a Venezia  ho già fatto le valigie.
Oh mio dio manca solo una settimana.


☄️C'est la Vie khti[IN REVISIONE] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora