Un periodo difficile[wattpad 2019]

capitolo 4

I giorni passano velocemente fino ad arrivare alla sera della cena con i vicini.
Torno da scuola,molto stanca e stressata,ma contenta perchè da domani inziano le vacanze e quindi non sono costretta a svegliarmi presto per andare a scuola.Mangio qualcosa di leggero mentre guardo la tv e decido anche di vedermi qualche puntata di una serie tv che è appena uscita.Dopo essermi vista quattro puntate di fila,vedo che si è fatto tardi,così decido di prepararmi per la cena.Mi faccio una lunga doccia per rilassarmi e dopo essermi asciugata,scelgo di rimanere i capelli lisci e di non farli ricci,mi trucco un pò più del solito e metto una semplice tutina che ho comprato qualche giorno fa,abbinato a degli stivali neri.La festa è a casa mia,è l'invito è previsto verso le sette e mezza.Come non detto i vicini arrivano puntuali saluto la signora Mary e il Signore Eric.I miei genitori gli invitano a tavola e cominciano a parlare e io mi sento molto imbarazzata.Dopo un pò mio padre stava parlando della scuola quindi sorge spontaneo chiedere appunto ai vicino dove si trovi il loro figlio e loro rispondo che ha avuto un imprevisto ma verrà alla cena,la signora Mary precisa anche che verrà fra mezz'ora.Noi comunque inziamo a mangiare con una specialità della mamma,che è un piatto veramente molto buono credo che lei lo chiami gli spaghetti con rancetto.Mia mamma è sempre stata brava in cucina e sono soddisfatta di quello che ha preparato per questa sera.Dopo un pò di tempo sento suonare il campanello quindi vado ad aprire e vedo appunto Lucas.Lo saluto,ma come al solito non ricambia.Ci sediamo a tavola è dunque comincia il momento più imbarazzante perchè i genitori di Lucas riprendono a parlare della scuola è mi fanno delle domande del tipo come vai,che media hai.Io comunque in un certo senso li faccio capire che prima mi impegnavo di più rispetto ad ora e gli dico anche che ho una media normale e per ora non ho nessuna materia sotto.I genitori mi fanno una proposta di aiutare Lucas nel pomeriggio a studiare dato che lui a delle materie sotto.Ovviamente lui non risponde a questo suggerimento dei suoi genitori e quindi lo salvo da questo momento imbarazzante chiedendo a Lucas di uscire un pò in giardino.Usciamo da casa,è andiamo in giardino. <perchè mi hai salvato potevo essere sincero rispondendo non che non mi va di studiare con te>
<anche se noi non andiamo d'accordo non significhi che quando vedo una persona in imbarazzo non possa aiutarla.Comunque la tua decisione non mi interessa,sono solo esclusivamente problemi tuoi se non vuoi passare del tempo con me.>
Successivamente ci sediamo su delle sedie che ci sono in giardino e cominciamo a parlare dell'altra sera di cosa mi sia successo.
<Allora perché l'altra sera sei scappata dalla festa che cosa è successo nella stanza con Peter?>
< Di certo non lo dico a te mio caro,credo che ora non sia il momento giusto per parlare dell'altra sera.>
<mia cara,dovremmo parlare di qualcosa se no il tempo non passa e questa cena noiosa non finirà mai.Dai che ti costa dirmelo,ti ha baciata,ci ha provato con te?>
<ma perché vuoi saperlo tanto a te non ti interessa,non te ne mai importato di me,non siamo andati mai d'accordo.
<è tutto vero quello che dici,ma ho sentito cose non buone sul conto di Peter.Dicono in giro che ci prova con tutte,ha provato a baciare  2 ragazze e solo una non ha ricambiato nel modo in cui voleva lui,e questo lo ha portato ad incuriosirsi su questa ragazza.Hanna questo è solo un avviso,non voglio che tu soffra,se saresti tu non cascarci è un manipolatore.Molti dicono che dopo essersi avvicinato tanto ad una ragazza,le chiede di fidanzarsi con lui per farsela e lasciarla dopo  poco tempo.
<Ma tu come fai a sapere tutte queste informazioni su questo nuovo ragazzo e arrivato da poco e già parli male di lui senza nemmeno conoscerlo.Sei sempre il solito stronzo.Daltronde ti sei descritto con queste parole tu non sei il ragazzo tipico che bacia le ragazze a caso per poi fartele nei bagni della scuola e puoi lasciarle.Non ho capito tu puoi fare queste cose e lui no.Comunque sono abbastaza grande e vaccinata per badare a me stessa.
<Era solo un consiglio Hanna.Comunque io posso fare quel cazzo che mi pare,lui altrettanto ma non con te.>
Finiamo la conversazione così senza dire più niente,rietriamo in casa senza degnarci di uno sguardo e la serata tra noi due prosegue in silenzio.>