Capitolo 24: I need it!
**Anni prima**
Flash stesso sapeva benissimo come era entrato nel mondo della droga. Essere il migliore quarterback e atleta era dura, specie se gli altri avevano molta più voglia di allenarsi di lui.
-Hey, vuoi provare? –chiese uno dei compagni maggiori- ti darà una mano
Anche se la prima volta rifiutò, dopo una pesante sconfitta in una partita di allenamento decise di provare
I risultati così positivi lo buttarono sempre più in profondità e alla fine, non riusciva o non voleva andare via da quel mondo.
Le droghe costavano.
I suoi debiti crescevano.
I soldi non crescevano sugli alberi e i pochi che faceva non bastavano per le spese.
Gli serviva un modo veloce per fare soldi.
Un modo davvero veloce e anche se l'idea di vedere uno dei suoi organi gli passò in testa, ma la cosa avrebbe compromesso la sua carriera e un organo di un drogato non era esattamente di valore.
-Hey...facciamo così- gli aveva detto uno dei suoi spacciatori- ti presento un mio amico, lui ha bisogno di gente come te per...un lavoro.
Il così detto "amico" era un piccolo boss che aveva bisogno di un killer. I soldi di quella uccisione avrebbero ripagato parte del debito e la vittima non era dura da uccidere.
Nemmeno a dirlo Flash prese subito in mano l'arma del delitto e iniziò una carriera come killer
Era un ciclo vizioso a dirla tutta.
Si drogava e aveva bisogno di soldi per drogarsi, per fare i soldi uccideva vittime innocenti e non, per convivere con le sue azioni si drogava e così in un cerchio infinito.
-Hey tutto ok? –gli aveva chiesto una volta Steven che, per fare qualche soldo, ogni tanto spacciava.
-Non ho un obbiettivo e sto finendo i soldi- rispose lui
-Uhm...senti vuoi uccidere per me? –chiese Steven
-Certo! Dimmi il nome
-Che dici di 500 per uccidere Jeremy? –chiese Steven
-Quello del quinto? –chiese Flash
Lui annuì- lui
-Ok, ma perché? –chiese Flash
-Non mi piace come guarda mia sorella- rispose Steven
Flash annuì- ok, hai qualche particolare richiesta o...
-Fallo soffrire- rispose Steven- e assicurati sia morto
Flash annuì- sarà fatto
Da allora le morti richieste da Steven erano almeno due al mese, la maggior parte erano ragazzi che avevano anche solo parlato con Phylia
Flash, come molti degli "amici" di Steven, non aveva incontrato ancora Phylia.
Nessuno aveva mai incontrato Phylia e in molti sospettavano che fosse un frammento dell'immaginazione di Steven
Ma nessuno poteva negare che Flash avesse pochi limiti, anzi...più pagavi più possibilità avevi
Tortura? Non era un problema
Rapimento? Non era un problema
Stupro? Non era un problema
Fintanto che pagavi non era un problema. Droga o soldi erano il prezzo di Fred
**qualche giorno prima del gioco**
-Fred- chiamò Steven
-Hey- disse il ragazzo- da tanto che non ci sente
-Fai ancora lavori poco onesti? –chiese lui
-Cosa ti serve? –chiese Flash
-Veleno per topi- rispose Steven- tanto veleno per topi
-Te lo faccio trovare entro dopo domani? –chiese Flash
Lui annuì- ti pago appena me lo consegni
-Ottimo
Note dell'Autrice:
E siamo tornati. Scusate errori o orrori
Merry Christmas!
Che succederà?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo...
Alla prossima...
Angy
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Love Game
HorrorPhylia resta intrappolata in un gioco mortale in cui lei decide chi vive e chi muore, ogni sua reazione porterà alla perdita o al guadagno di un cuore per uno dei concorrenti, chi resterà senza cuori verrà divorato dal demone del gioco ma se qualcun...