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Natale era ormai arrivato, e come tutti gli anni, nella piccola città gli abitanti di radunarono innanzi ad un grosso abete, decorato dalle mille lucine ed addobbi portati da tutti.
Tutti quanti stavano intorno ad Asriel, facendogli mille domande su di lui e sul suo percorso scolastico.
Kris, seduto su un vecchio cassonetto di legno, vedeva la piccola folla intorno a suo fratello.
La rabbia cresceva dentro di lui, mentre vedeva Asriel così felice...Così sereno...Così...
Fece un respiro e si calmò.
Voleva davvero farlo?
Voleva davvero far del male a suo fratello soltanto perchè era geloso?
Kris continuava a farsi domande su domande, che non si accorse dell'arrivo di Susie.
" Ah eccoti qui! "
La ragazza si avvicina al giovine
" Ti ho cercato per tutta la piazza! Dove eri tutto questo tempo?"
" Ero qui "  Rispose con un tono spento.
" Ehi, tu senti bene? "
Il ragazzo non disse niente, continuando a lanciare sguardi a suo fratello.
Ad un certo punto un mostro si avvicinò a lui, continuando a saltellare dalla felicità.
"EHI EHI EHI!
CIAO GIOVANOTTO!
TI STAI DIVERTENDO?"
Kris sentì una strana forza dentro di lui.
Uccidilo.
"Lasciami stare."
Il mostro si avvicinò sempre di più.
"CHE È QUELLA FACCIA?
SIAMO A NATALE! DOVE TUTTO È BELLO COLORATO E FELICEEE!"
[giuro che non sono ubriaca]
Uccidilo,Kris
Il mostro mise una mano sulla spalla del giovine.
"EHI, STAI BE-"
"HO DETTO DI LASCIARMI STARE!"
Urlò Kris estraendo il coltello dalla tasca del giubbotto per infilzarlo nel petto del malcapitato.
La piazza fu contagiata da un inquietante silenzio.
Il ragazzo ci mise poco a capire quello che aveva fatto, mentre guardava le sue mani sporche di sangue e polvere, e accanto il corpo del mostro.
"Kris..."
Asriel si avvicinò al fratello, tremante.
"NON TI AVVICINARE!"
Urlò il ragazzo mentre puntava la lama contro il fratello.
Il collegiale si fermò.
Quello non era suo fratello, non avrebbe mai fatto questo.
"Kris, sta calmo..."
"Ti prego Asriel, stammi lontano..."
Disse Kris, con le lacrime agli occhi.
" Sono un mostro."
Il ragazzo corse via, spintonando la gente che si trovava sul suo cammino.
Asriel gli pregava di tornare, lo urlava, ma alla fine, suo fratello si diresse verso il folto bosco, dove sparì nella notte.
ANGOLO AUTRICE
SONO VIVA!
E con questo vi lascio il nuovo capitolo.
Alla prossima!
Chan_ry

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