~Our love story~(NALU)❤️

IV° capitolo

•Nuovo amico per Zera

NARRATRICE
Erano passati due giorni dall' inizio della scuola, erano stati piuttosto ordinari e calmi, Natsu aveva conosciuto i nuovi professori, come l'ammasso di muscoli e virilità Elfman Strauss, fratello minore della segretaria, che si occupava di ginnastica e follemente innamorato dell'affascinante professoressa di matematica Evergreen, poi c'era il bizzarro professor Reedus che insegnava arte, Macao Conbolt per chimica, Wakaba Mine per fisica, Freed Justine per storia e così via. Quella mattina di giovedì aspettò un po' prima di alzarsi, restò fermo a guadare il soffitto della sua camera pensando a cosa avrebbe potuto fare per ravvivare quei noiosi giorni, quando appena ebbe un'idea in mente...
Wendy:<<Fratellone, scendi che è pronta la colazione!>> disse la piccola bambina.
Natsu:<<Arrivo arrivo!>>
Il ragazzo si precipitò per le scale, quasi cadeva, correndo ad afferrare un biscotto e sedendosi scomposto con molta fretta.
Igneel:<<Il bisogno di correre quasi ammazzandoti era...?>>chiese il padre guardando il figlio con quattro biscotti in bocca.
Natsu:<<Fo afufo uf'ifea!>>disse continuando a mangiare.
Igneel:<<Si,va bene...GRANDINEE!>>
Grandinee:<<Natsu...>>
Il ragazzo si affrettò a mangiare tutto per poter parlare.
Natsu:<<Ho detto che ho avuto un'idea!>>
Zeref:<<Io ho capito che hai la diarrea.>>
Shelia:<<Io ho capito che sei in alta marea.>>
Wendy:<<Io ho capito...niente non ascoltavo...>>
Natsu:<<Ahaha spiritosi...dicevo che ho avuto un'idea riguardo ad una festa che voglio dare. Questi sono i primi giorni di scuola e vorrei invitare tutti i miei compagni qui per conoscerli meglio.>>
Igneel:<<E quando vorresti?>>
Natsu:<<Boh anche domani.>>
Grandinee:<<Per me si può fare.>>
Igneel:<<Beh anche per me ma domani io e tua madre non ci saremo, Zeref è all'università, Shelia ha lezione di equitazione e Wendy di violino quindi sareste da soli. Possiamo fidarci?>>
Natsu:<<Certo!>>
disse il ragazzo con un sorriso da qualcuno che stava per combinare qualcosa di grosso.
Anche quel giorno fu liscio come l'olio, Natsu lo passò a scherzare con gli amici, ad ascoltare qualche pezzo di lezione e a prendere in giro il ciuffo del prof Wakaba, ma sopratutto una cosa che non l'avrebbe mai stancato: osservare Lucy Heartfilia. Dal primo giorno di scuola, da quando lei lo guardò e lui ricambiò, gli occhi che si esploravano intensamente, dal primo momento lui aveva trovato in Lucy, nei suoi occhi, i suoi capelli lucenti, il suo sorriso, il suo corpo, il suo carattere, tutto, un qualcosa di meraviglioso, qualcosa che sembrava aver cercato da tanto e di conoscere perfettamente ma allo stesso tempo era come se lei fosse un libro chiuso ancora da aprire, come se dovesse ancora cominciare a leggere la prima pagina, la prima parola, la prima lettera. Lei era seduta al secondo banco sulla fila di sinistra accanto a Levy e davanti c'erano Juvia ed Erza. Dietro a loro c'era Cana seduta da sola poiché Yukino stava ancora in vacanza e sarebbe tornata soltanto la settimana prossima per sedersi accanto all'amica. Natsu era all'ultimo banco di quella stessa fila ed era seduto accanto a Grey. All'ultimo banco della fila centrale c'erano Gerard e Gajeel mentre davanti era seduto Sting con il suo amico Rouge Cheney. Il resto dei banchi era occupato da altri alunni e come già sappiamo all'ultimo banco della fila di destra c'era la misteriosa Zera. Il rosato continuava a fissare la bionda, era come un ossessione, voleva andare lì, parlarle, scherzare e ridere con lei, ma questi pensieri sparirono quando lo chiamò il compagno...
Grey:<<Hey amico, non mi dire, hai preso una bella cotta per la biondina vero? È molto carina ma, come dire, un tipo che non hai mai conosciuto.>>
disse il corvino riferendosi al passato di Natsu. Infatti quest'ultimo frequentò la stessa scuola media degli amici abbastanza lontana dalla Fairy Tail e dove la gente era...come dire, diversa, molto diversa. Il quartiere era si di ricchi, ma gente cattiva, losca e di cui non ti potevi fidare, motivo per cui i ragazzi di trasferirono con le famiglie nel quartiere di Erthland dove si trovava il liceo. Natsu alle scuole medie aveva frequentato più ragazze, tante che poteva fare una lista perdendone il conto, ma in particolare, nell'anno che si trasferì nel Regno di Gemma per il lavoro del padre, conobbe una ragazza di cui avrebbe voluto trasferire l'intera esistenza su un foglio di carta per poi bruciarlo fino a ridurlo in piccoli granelli di cenere; insomma, la odiava. Una certa Lisanna Kim, che rese la vita del ragazzo appena tredicenne un'inferno. Ma continuando a parlare del presente, Natsu non staccava nemmeno un secondo lo sguardo da Lucy. Ma c'era anche qualcun altro in fondo alla stanza che oltre a Grey si era accorto della situazione: già, proprio lei, Zera. Sorrideva beatamente all'ombra dell'albero fuori la finestra mentre guardava la scena. Lucy chiacchierava con le amiche mentre il rosato, come la mora aveva detto in bagno il primo giorno, se la mangiava con lo sguardo. Zera prese un pezzo di carta dal quaderno e masticando una gomma alla fragola scrisse qualcosa: