Quella mattina mi svegliai da solo e presto. Scostai l'enorme piumone, con cui quella notte mi ero coperto.
Mi avvicinai alla finestra e la aprii. Presi una sigaretta dal casetto del comodino e la accesi. Inspirai ed espirai il fumo come fosse ossigeno. I menagement, non volevano, che i One Direction fumassero, ma era un bisogno. Sospirai leggermente, presi il cellulare e lessi un messaggio.
'Sei sveglio amore? Harry xx'
sorrisi leviemente
'Si'
Sentii il trillo del cellulare del riccio e poco dopo le sue nocche bussare alla mia porta.
'Avanti' dissi. Feci un'ultimo tiro e buttai il mozzicone dalla finestra.
Harry entrò spingendo un carello pieno di dolci e frutta. Chiuse la porta dietro di se e si avvicinò a me sorridendo dolcemente. Mi baciò e sussurando mi disse 'Buongiorno piccolo, come hai dormito?' lo baciai piu volte prima di sedermi sul letto.
Harry versò due tazze di caffè fumante e prima di darmi la mia mi diede tre baci.
'Ti' primo bacio
'Amo' secondo bacio
'Da morire' terzo bacio
Lo baciai con foga e passione. Quella notte, mi erano mancate le sue labbra. Lo guardai negli occhi. Mi avvicinai al suo orecchio e dissi
'Solo Dio sa quanto ti amo'
Bevvi un sorso di caffè e mi sdraiai sul letto, Harry fece lo stesso, appongiando la sua testa sopra il mio petto.
Mentre gli accarezzavo i capelli gli chiesi
'Quindi oggi che si fa?'
'Abbiamo due opzioni' mi guardò
'O stiamo tutto il giorno qui a coccolarci' mi baciò 'O andiamo a fare un giro in LA' sorrisi per la sua faccia non convinta dell'ultima alternativa.
'Haz, sai quanto ti amo e quanto amo questa città. Quindi che ne dici di andare in spiaggia?'
'Ottima idea' si alzò dal letto
'Bene, ci vediamo tra 15 minuti nella hall' spinsi fuori Harry e il carello.
Mi misi una maglia larga e bianca, simile a quelle che Harry usa durante ai concerti. Un paio di pantaloni da basket blu e gialli e le Vans nere. Presi il cellulare e le sigarette.
Scesi giu all'ingresso e Harry era già li che mi aspettava.
'Dio se è bello, Dio se lo amo.' Pensai.
*spazio autrice*
Allora questo è il secondo capitolo. Chiedo scusa per gli errori.
