Negli ultimi anni la contraccezione, meglio intesa come l'uso di metodi anticoncezionali, è argomento di dibattito.
Tante sono le false verità che vengono propinate sulla rete le quali non fanno altro che accrescere l'ignoranza su un tema delicato e al contempo estremamente serio.
Indi per cui, tenterò di riassumervi, in maniera molto semplice e , quelli che sono i metodi contraccettivi più usati andando ad indicare quelli che la comunità scientifica ritiene siano i più sicuri e quali invece dovrebbero essere lasciati perdere al fine di evitare di contrarre malattie sessualmente trasmissibili o gravidanze indesiderate.
N.B. L'articolo in questione è a puro scopo informativo.
Nessun consiglio medico verrà dispensato di seguito.
WritHer Movement si declina da ogni responsabilità derivante dall'errata comprensione dell'articolo o dall'estrapolazione parziale delle informazioni contenute.
Al giorno d'oggi, grazie anche alle campagne d'informazione e di sensibilizzazione, la contraccezione è un argomento che ha preso sempre più piede nelle case degli italiani. Nonostante ciò, ancora tante persone vivono l'esperienza sessuale in maniera superficiale, non prendendo in considerazione i rischi derivanti dalle malattie veneree (o sessualmente trasmissibili) che vengono veicolate attraverso i fluidi corporei con i quali entriamo in contatto durante l'atto sessuale.
È il caso, dunque, di elencare quelle che sono le varie tipologie di contraccezione e quali metodi contraccettivi ne fanno parte.
Tra le varie tipologie di metodi contraccettivi si trovano:
I METODI CONTRACCETTIVI BARRIERA di cui fanno parte il preservativo (maschile e femminile), il diaframma e il cappuccio cervicale. Gli ultimi due, in particolare, sono poco utilizzati in quanto considerati abbastanza scomodi e poco sicuri. Questi sono gli unici contraccettivi che proteggono sia dalla contrazione di malattie veneree che di gravidanze indesiderate. Sono ausili (generalmente per uso esterno) che impediscono meccanicamente il contatto diretto coi fluidi corporei (tra cui sperma, liquido vaginale...). Il preservativo, in particolare, è caratterizzato dalla presenza di uno spermicida nella parte interna (quindi quella che viene appoggiata direttamente sull'organo sessuale). È importante, perciò, utilizzare un preservativo che NON abbia oltrepassato la data di scadenza che coincide con la data in cui lo spermicida perde la sua valenza. Inoltre, a lungo andare, la plastica del preservativo tende a deteriorarsi non garantendo la sua efficacia. Altri aspetti importanti sono quello di indossare il preservativo correttamente seguendo le istruzioni riportate sulla scatola e di acquistarli soltanto in farmacie o distributori autorizzati dove c'è la sicurezza di acquistare marche di profilattici che siano sicuri e abbiano subito controlli prima dell'immissione nel mercato.
I METODI CONTRACCETTIVI ORMONALI di cui fanno parte la pillola estro-progestinica, la spirale ormonale, il cerotto contraccettivo, l'anello ormonale... Questi metodi di contraccezione NON proteggono dalla trasmissione di malattie veneree ma soltanto da gravidanze indesiderate. Generalmente vengono prescritti da un ginecologo dopo un'accurata visita. In quanto ormonali, posseggono maggiori effetti indesiderati rispetto ai metodi di barriera (molto spesso la pillola va cambiata più di una volta prima di trovare quella adatta alle proprie esigenze) ma sono considerati abbastanza sicuri ed efficaci.
I METODI CONTRACCETTIVI "D'EMERGENZA", la cosiddetta "pillola del giorno dopo" rientra in questa categoria assieme alla spirale IUD di rame. Non sono dei veri e propri metodi contraccettivi in quanto vengono utilizzati a seguito dell'atto sessuale senza la certezza che quest'ultimo sia stato effettuato in maniera protetta. Non proteggono da malattie veneree e non vi è la certezza che riescano a prevenire una gravidanza. In particolare, la pillola va utilizzata su consiglio medico in situazioni di estrema necessità. È considerata una vera e propria bomba ormonale in quanto, se assunta in tempo e nella dose corretta, a bloccare il processo di ovulazione con un conseguente blocco del processo successivo alla fecondazione. Inoltre, possiede numerose controindicazioni tra cui il rischio di intossicazione del fegato.
I metodi descritti in tabella sono tutti sicuri e approvati dalla comunità scientifica.
Altre metodologie, come quella del "coito interrotto" (che consiste nell'interruzione dell'eiaculazione per evitare la fecondazione), non sono sicure e non proteggono dalla diffusione di malattie veneree come gonorrea, sifilide, HIV, AIDS...
La prevenzione riguarda entrambi i sessi e sia gli uomini che le donne dovrebbero pensare individualmente a proteggersi.
In una coppia, che essa sia eterosessuale o omosessuale, la prevenzione non deve mai essere relegata ad uno solo dei partner.
Se il vostro partner rifiuta di utilizzare metodi contraccettivi di barriera, siete liberi di rifiutarvi di proseguire nell'atto sessuale.
Nella speranza che quest'articolo possa aver fatto chiarezza circa un tema così serio e delicato come quello della contraccezione, vi ringrazio per aver letto la mia rubrica e vi aspetto al prossimo aggiornamento.
N.B. Scrivete nei commenti di cosa vorreste che parlassi nei miei prossimi articoli e ditemi un po' cosa ne pensate circa l'articolo di oggi. Sarei contento di leggere e rispondere ai vostri commenti.
Mr. Darcy
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What About Him
No FicciónUna nuova raccolta firmata #writher dedicata all'altra parte dell'uguaglianza. Perché gli uomini lottano quanto le donne per la parità di genere e contro ogni pregiudizio. Equality for two, please! Cover by @marika_sa