Capitolo 1 [Arriva la bomba, oh yeah]

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Happy birthday to you,happy birthday to you,happybirthday to Clinton, happy birthday to you!

'Ma che cazzo avete da urlare tutti?'

Sembrate cani in calore, porca paletta.

OGGI: 19 febbraio

Ah si.

Ops, come ogni anno me ne dimentico.

Che giorno è oggi?

Indovinato, è il mio compleanno. Che emozione.

Mi alzo velocemente dal mio letto zuppo di sudore, maremma che puzza! Scendo velocemente le scale e BOOM, scivolo per terra. Hazz che figura di merda, il mio povero culo!

"Nonna, santa carota, quante volte ti ho detto di non esagerare con la cera? Manco ci avesse leccato sopra una mucca!"

Mi rialzo in fretta sistemandomi i miei meravigliosi capelli che più sudati non si può.

CHE CALDO. Ma dove siamo, in Africa?

"Quanto mi mancano le mie mucche, Giuseppina poi, era quella che faceva più latte"

"Nonna, Giuseppina è il nostro cane e tu NON hai mucche!"

Dico indicando il nostro "cane" se così si può chiamare quello stupido ratto o come lo chiamano gli altri "il volpino più puccioso del mondo". Perché mia nonna è così stupida?

"Che cazzo avete da guardare? Volete una foto, perché c'è una massa di persone con dei fottuti cappellini in testa nel bel mezzo del mio fottuto salotto?" Urlo in preda a una crisi isterica.

"Buon compleanno Clinton!"

Ah si, sono qui per il mio compleanno.

"Grazie Haroldello mio"

Ve l'ho già detto? Be, non mi ricordo quindi per sicurezza ve lo ridico.

Harry.

Harry Styles.

Harry Edward Styles.

O più comunemente conosciuto come Haroldo è il mio bellissimo, cipollissimo, patatissimo, zucchinissimo, carotissimo, pomodorissimo (mettiamo un po' di sale e l'olio e facciamo la minestra) fidanzato. E' più dolce di una fabbrica di caramelle Haribo.

Be tornando al discorso di prima.

Mi porge un sacchetto color rosa shokking e mi da un bacio sulla guancia.

No Hazza, no Harold, No HARRY. Non in pubblico, è imbarazzate.

Sono troppo emozionata, non posso reggere ancora per molto e...

PROOT.

Il mio fondo schiena, appena ammaccato, si ribella e sgancia una di quelle bombe che farebbero invidia a quelle sganciate durante la seconda guerra mondiale.

Ops.

Mi copro la bocca con la mano e guardo il mio papino (che oggi vedo più in forma del solito) in cerca di aiuto.

"Clinton, andiamo in cucina a mangiare la torta, l' ha appena portata Buddy."

YAAAAAY.

Mi dirigo in cucina seguita dalla folla coi cappellini e le trombette.

SEGUITEMI PLEBEI.

Resto senza fiato alla vista della torta. Praticamente non c'è!

"Dove cazzo è finita la mia torta?" Urlo.

Mi giro per ritrovarmi tutta la folla di persone a bocca aperta, forse spaventate dal mio sclero. Ops, avrò esagerato? Ok, ho esagerato. Gli avrò come minimo bloccato la crescita.

BOOOM!

Che è sto rumore adesso? E' scoppiata la guerra in casa Scotty?

Mi giro e trovo mio padre, Gerry Scotty, accasciato a terra, la sedia rotta sotto di lui, con un pezzo della MIA, ripeto, della MIA fottuta torta in bocca che cerca di sollevare la sua enorme panza e rialzarsi.

"Padre, TU TI SEI PAPPATO TUTTA LA MIA TORTA?"

"Era buona. Le palline di cioccolato sopra erano ottime! Avresti dovuto assaggiarle."

E' serio?

"Sai una cosa, se non sparisci immediatamente dalla mia vista te le spacco le palline e non quelle di cioccolato"

BOM BOM BOM.

Non preoccupatevi, non è scoppiata la guerra e solo mio padre che sta scappando dalla sua terribile figlia, muahahahah.

Occazzo, mi si è rovinato lo smalto. Okay la parte della cattiva non mi si addice.

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ANGOLO SCRITTRICE

Hey ragazze, ebbene si, mi sono stancata di continuare a leggere (e scrivere) le solite fan fiction. Così questa sera, una serata a dir poco deprimente, mi è venunta voglia di provare a scrivere una storia un po' più divertente dell' altra, almeno spero. Come avrete potuto intuire è un po' una cagata ma volevo staccare un po' e scrivere qualcosa di diverso. Questo è il primo capitolo, non so se continuare, dipende tutto da voi quindi se volete che continui ditemelo con un commento o un voto e sarete accontentate.

So che questa storia può sembrare una cagata e in effetti lo è lol. Però spero di avervi strappato un sorriso.

Devo continuare? Commentate o votate.

Grazie per l'attenzione xx

A VERY STUPID LAUGH [cominciate a ridere]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora