Fire In The Heart (Fairy Tail Ff)

1

Cazzo.

Mi distendo affianco a lei, affannato, con il cuore impazzito ma decisamente soddisfatto.

Girò gli occhi verso i suoi e inevitabilmente ci sorridiamo complici.

La guardo e penso che anche dopo il sesso sia sempre più bella e più arrapante... Come cazzo fa?

Mi vien voglia di farlo ancora e saprei che non sono il solo a volerlo.

Le guance tinte di rosa cipria, la pelle lievemente coperta da un velo di sudore e i bei capelli morbidamente messi sulle spalle.

Mh. Irresistibile. Mi avvicino a lei, scostandole il lenzuolo che teneva a coprire il bel seno. Le bacio le labbra, mentre sento il calore ricrescere dentro me.

Comincio a premere con insistenza sulla sua bocca costringendola a far accedere e incontrare le nostre lingue. Diversamente dalla prima questa volta sono intenzionato a prendere. Solitamente ciò che voglio, lo ottengo.

Impegno la sua lingua in una danza vorticosa, chiedendo di più. A volte penso di essere davvero avido, soprattutto di lei.

Con uno scatto mi risistemo sopra a sovrastarla, col bacino sollevato, un ginocchio fra le sue gambe e sorretto dai gomiti posti ai lati delle orecchie.

Cominciamo a sentire l'esigenza dell'ossigeno, insufficiente con le bocche impegnate; prima di lasciare il campo le succhio il labbro inferiore tirandolo un po'.

La sento gemere e mi scappa un sorriso. Penso che non riuscirò mai ad averne abbastanza di lei. Adoro sentirla sia quando parla, che quando mi chiede di più.

Abbandono le sue labbra, scendendo sotto il mento, lasciando una umida scia, fino al punto che ho sempre desiderato arrivare. L'incavo tra la mascella e il collo. Caldo e morbido, sembra di seta. Mentre le bacio la pelle, sento le sue mani accarezzarmi la schiena.

Ha un buon sapore e il suo profumo mi inebria.

« Secondo round?» le sussurro sulla pelle.

Mugugna qualcosa e anche se so cosa ha detto glielo richiedo. « Si o no?»

« Si.»

Sorrido sul suo collo, mentre sento l'erezione farsi più duro. Cazzo! Sono già pronto. La voglio così tanto.

Mugugno mentre combatto il desiderio che mi scoppia nelle vene, devo resistere.

Man a mano scendo, lasciandole una scia di saliva sulla morbida pelle. Giungo ad uno dei suoi capezzoli e li vedo farsi turgidi sotto il mio sguardo. Sono così belli, rosa e teneri come boccioli. Chiudo le labbra su uno di essi e con la mano le torturo l'altro, stringendolo e stuzzicandolo tra le dita.

La sento agitarsi sotto di me. Mh, buono. Continuo finché non cambio con l'altro, infine ridiscendo, verso l'ombelico dove ci faccio un giro con la lingua e scendo ancora più giù, verso la zona sensibile.

Decido di fermarmi e scendo dal letto, mettendosi in ginocchio;la tiro per i fianchi verso di me, ordinandole di sedersi così che mi può vedere. Lei lo fa, si siede, facendo si che i bei capelli le ricadono, un po' arruffati sulle spalle, mentre le guance le si arrossavano.

Con un sorriso sornione le bacio l'interno coscia giungendo piano verso la sua femminilità. Le ordino di aprire di più le gambe e con un movimento lento mi esaudisce, mettendosi a piena disposizione dei miei ormoni. La guardo dritta negli occhi, mentre mi avvicino.

Con la lingua gliela lecco in tutta la sua lunghezza, poi con due dita le apro le grandi labbra, tufffandomi a succhiarla e leccarla senza ritegno.