FALL ON ME - GHALI

7. STO

C'era stato un rapido scambio di battute tra Ghali e Charlie, terminata la telefonata, il Tunisino mi osservò e iniziò ad accarezzarmi il viso con il pollice destro, con tanta delicatezza da farmi pensare che avesse quasi il timore di potermi sciupare con un singolo tocco. Notai subito come puntó i suoi occhi scuri sulle mie labbra, mordendo a sua volta le sue, continuó a giocare con il suo dito sul mio viso, finché non lo pose sulle mie labbra , iniziando a torturarle con lenti movimenti circolatori che mi stavano facendo impazzire. Cominciai a sentire un fremito lungo tutto il corpo e una voglia impaziente di congiungere finalmente i nostri corpi...
"Sei rara" sussurrò, quasi come se avesse paura che quella piccola frase potesse scappare se l'avesse pronunciata con troppa veemenza.
Mi tuffai con il viso tra l'incavo del suo collo e la sua scapola, sapeva di buono, sapeva di casa. Avrei voluto restare cosí per chisà quante altre ore, ma mi feci coraggio chiedendogli cosa si fosse detto con Charlie.
"stasera hanno fittato la sala di un ristorante molto famoso qui a milano, si chiama" Beatote Milano", propone piatti che sono una bomba. Ci sarà tutta la STO e alcuni altri nostri amici. Charlie ci terrebbe molto che tu ed Eva veniate, ed anche io. "
Si soffermó particolarmente sulle ultime parole, per poi guardarmi con gli occhi supplichevoli, quasi potesse temere in  un mio possibile rifiuto. Certo che tra tutte le cose che mi giravano per la testa, il non andare con lui alla cena, era tra le mie ultime eventuali intenzioni.

"Mi piacerebbe da impazzire, ma prima dovrei andare a casa a prendere dei vestiti e i trucchi, chiamo un taxi..."
Ma prima ancora che potessi usare l'app "mytaxy" per poterne chiamare uno, Ghali mi interruppe

"nono, Eva ha preso lei delle cose, Charlie l'ha accompagnata stamattina con la sua macchina, ha detto che tra un'oretta ti porta le tue cose, ti prepari e poi andiamo tutti insieme"

Devo dire che in quel momento benedissi la mia migliore amica e pregai che avesse preso qualcosa di adatto all'occasione.
Per fortuna arrivó estremamente puntuale, svuotando lo zainetto nella camera dove avevo dormito la notte addietro e scacciando i ragazzi, sostenendo che non potessero assistere al mio restyling.
Per quella cena avrei indossato dei cuissardes neri, con un vestitibo in lana grigio, stretto da un cinturone nero e una pochettes del medesimo colore :

Semplice, ma non troppo casual, era semplicemente perfetto e ora dovevo solo pensare al make up.
Optai per i miei soliti look eccentrici, ma allo stesso tempo fini, così mi misi subito all'opera, poggiando i pennelli sul mio viso come un artista li adopera sulla propria tela.
Il risultato mi piaceva e orgogliosa lo mostrai alla mia amica :

Ne fu anche lei entusiasta e bastò una spruzzatina del mio profumo "signorina misteriosa" di ferragamo, per rendermi perfetta.
Ormai i ragazzi bussavano da un po' alla porta, impazienti di recarsi all'appuntamento e quando Eva aprí, trovai Ghali senza parole, che mi squadrava dalla testa ai piedi, dovetti essere io a prendere la parola, raccogliendo un fazzoletto dalla scrivania ed iniziando a sventolarlo in aria

"tieni, pulisciti la bava, sta colando"

Dissi in tono ironico, provocando subito le risate delle altre due persone presenti nella stanza e l'evidente imbarazzo di Ghali, che mise subito il broncio, incrociando le bracci al petto e facendo il finto offeso.
Dopo un vario scambio di battute, finalmente scendemmo e andammo in macchina, Charlie ed Eva d'avanti ed io e Ghali dietro.
Il ristorante distava circa mezz'ora da Baggio e durante il tragitto cominciammo a parlare e a raccontare aneddoti della serata di due giorni fa al Seven, l'atmosfera tra noi quattro era favolosa, si era creata una vera e propria intesa e ciò era un qualcosa di assolutamente fantastico.
Giungemmo al ristorante e ci presentammo al cameriere, Charlie disse che il tavolo prenotato era a nome "boschetti" e l'uomo ci condusse in una sala privata, a noi riservata. Trovammo subito un  tavolo con circa dieci persone ad attenderci e appena arrivammo partirono schiamazzi. Non conoscevo nessuno, ma riconobbi subito Ahmed, il ragazzo che aveva fatto firmare il contratto di lavoro ad Eva e che avevo poi in seguito scoperto essere il manager di Ghali. Si alzò facendo il giro del tavolo per venire a salutare me e la mia compagna e ciò mi fece parecchio piacere, dato che non credevo nemmeno si ricordasse della mia faccia. Ci accomodammo e notai subito gli occhi puntati addosso da parte di parecchi membri della comitiva, ma appena sentii la mano di Ghali poggiarmisi sulla coscia acquistai sicurezza, e risposi con un grosso sorriso a quegli sguardi.

"Salve a tutti, io sono Nefti!"

"Io sono Gionata, ma forse mi conosci con il nome di Sferaebbasta, baby."
Rispose il ragazzo con il ciuffo rosso, strizzandomi poi l'occhio con fare malizioso, che portò poi le mie guance ad arrossirsi leggermente.

"A cuccia Sfera, questa non è una delle tue prede"
Prese parola Ghali con aria di sfida, abbozzando però un leggero sorriso sulle labbra.

Scoppiò una risata generale.
Arrivarono poi i menù e avevo già l'acquolina in bocca solo a guardare cosa c'era scritto su di esso.
Decisi di prendere un hamburger gourmet con nero di seppia, burrata e salmone affumicato, quando arrivò non potetti fare a meno che scattare una foto, era un cazzo di capolavoro culinario :

Iniziarono ad arrivare anche i piatti di tutti gli altri commensali e tra un bicchiere di champagne e l'altro, l'atmosfera divenne subito più rilassata e piacevole....

SPAZIO AUTRICE
Ciao dolcezzeeeee.
Come state?
Vi devo chiedere qualche parere, innanzitutto ho tolto questi ⏺️ che introducevano i dialoghi, che ne pensate? Preferivate prima?
Poi notizia bomba, a quanto pare Ghali si è fidanzato con Mariacarla Boscono, una modella famosissima di fama internazionale, di 38 anni con una bimba di nome Marialucas. I tre sono attualmente in vacanza alle Maldive.
Lasciatemi un commento e una stellina, ci vediamo al prossimo capitolo, baci G. ❤