Noi due.

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La luce no. La luce fa male. La luce fa male quando ti svegli in hangover. Aprii lentamente gli occhi, con un mal di testa allucinante. Mi voltai verso la sveglia. Erano le 11 del mattino, l'alba per me. 

Afferrai il cellulare da sopra il comodino e lessi le notifiche. A parte alcuni messaggi indecifrabili dati dalla sbronza di Jasmine, notai una notifica di email. Mentre mi alzavo dal letto per andare verso la cucina, e dopo essere inciampata sul mio zaino, aprii la notifica. 

Il mittente era...la mia scuola, la Brighton High School. Con il cuore in gola iniziai a leggere il contenuto dell'email. 

Ammessa. Ero stata ammessa al corso a numero chiuso di recitazione. Cacciai un urlo che pareva più un ululato, tanto che il mio gatto mi fissò traumatizzato. Okay, paradossalmente può sembrare una cosa banale, ma per me era come un sogno. Quel corso di recitazione, passo dopo passo, aveva garantito percorsi cinematografici di alto livello a quasi tutti i partecipanti. 

Fare l'attrice è sempre stato il mio sogno, sin da piccola, quando mi truccavo con i trucchi che si trovavano all'interno delle riviste per ragazzine, ed iniziavo a provare alcune scene. Col mio gatto. 

In quel momento, avrei davvero voluto condividere la mia felicità con Iris, ma non potevo. Non potevo perdonarla, non ancora una volta. Il mio telefono squillò. Era Maya.

<Se hai fatto qualsiasi tipo di cosa con mio cugino sei pregata di non dirmelo, sono felice per te, ma non vorrei vomitare.> dissi io, mentre mi buttavo sul divano.

<No, non mi permetterei mai di raccontartelo via telefono. Devo raccontartelo dal vivo, e mimarti pure le scene, tesoro. Comunque, non ti ho chiamata per raccontarti della mia vita sessuale.> mi rispose Maya. Inizialmente sembrava scherzosa, ma poi, il suo tono è diventato più serio.

<Posso partire prima io? Scusa, è che sono emozionata> le risposi io impaziente di condividere la bella notizia con la mia migliore amica.

<Oh certo, dimmi pure> rispose lei con un tono confuso.

<Sono stata ammessa al corso di recitazione!> le dissi con un sorriso stampato in faccia.

<Oh, ma è...fantastico! S-sì, fantastico. Brava Esm!> mi rispose con un tono allegro misto esitante. La mia espressione da sorridente si modificò in sospettosa.

<Ma, che succede? Qualcosa non va? E' per la cosa che mi stavi per dire scommetto.> le risposi io, avviandomi verso il bagno.

<Che cosa? Oh, quella cosa. Non è nulla di che, ne parliamo in un altro momento! Ci vediamo dopo, Esm.> Rispose lei, staccandomi in faccia. Maya era strana la maggior parte del tempo, ma era fatta così, perciò decisi di ignorare tutto questo. 

Dopo aver mangiato ed essermi lavata, mi sedetti sul letto ed iniziai a guardare alcuni video mandatomi da Eric. In alcuni video si intravedeva una Jas che se la spassava con Eric, in un altro ero presente io con un drink in mano che parlavo di Socrate a Maya, mentre lei non mi stava palesemente ascoltando. In un altro video si intravedeva solamente una parte della stanza dove ogni ragazzo presente ballava e fumava erba. Bloccai il video. Guardai per terra. Cazzo.

Probabile sia stata la sbronza, o forse l'euforia di oggi, ma mi ero completamente dimenticata che ieri notte un cazzo di sconosciuto aveva dormito a casa mia. Ma era sparito tutto, le coperte, era tutto in ordine, nessun bigliettino, come se nessuno fosse mai stato qui.

Cercai qualche bigliettino o post-it magari lasciato da lui stamattina, ma non trovai nulla. La mia mente era sovraccarica di pensieri. Chi era? Come si chiamava? Perchè era così misterioso? Ignora tutto, Esmeralda. Ignora.

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<Dobbiamo parlare.> dissi io con tono severo, quando aprì la porta di casa sua.

<Okay> disse Iris sedendosi sul divano <Mi dispiace. Per tutto. Mi manchi, da morire. So quanta fatica hai fatto tu per accettarti, per accettare il fatto che ti piacessero anche le ragazze, per accettare il fatto che ti piacessi io. Non voglio rovinare tutto questo, a causa di uno stupido fraintendimento. Io ti amo, di questo ne sono certa.> Iris mi guardava fissa negli occhi mentre gesticolava, come lei sempre fa. Si vedeva che era pentita seriamente, ma decisi di non cedere subito.

<Hai presente quanto io abbia sofferto? Quanto io abbia lottato per averti? Mi hai già tradita, non permetterò che succeda una seconda volta.> Le risposi con le lacrime agli occhi.

<Iris, io sto per uscire, vado dalla nonna, puoi dire a tuo fratello di fare la lavatrice al posto mio? Oppure, se non ti secca, puoi farla anche tu, ma so già la risposta. Oh, ciao Esmeralda!> Sabrina, la madre di Iris, spuntò in salotto. Era una donna bellissima, ed Iris era identica a lei esteticamente. Ma, descrizione e complimenti a parte, una cosa non quadrava di quel che aveva detto. Aveva detto 'Fratello'. Iris aveva una sorella, Jenny. Non mi aveva mai parlato e mai avevo visto un fratello.

Dopo aver salutato Sabrina, mi girai verso Iris con un'espressione interrogativa. 

<Fratello? C'è qualcosa che dovrei sapere?> le chiesi alzandomi.

<Ha detto fratello? Si sarà sbagliata, sai che ho solo una sorella.> mi rispose lei apparentemente a disagio. Aveva le mani sudate ed iniziò ad evitare il mio sguardo. Stava mentendo.

<Iris, senti, so che sono a tratti psicopatica e nevrotica, logorroica e apatica, ma stupida no. Quindi, o mi spieghi, o non mi vedi più. Sono stanca delle tue bugie.> aspettai qualche secondo, guardandola. Lei non parlò. Mi avviai verso la porta, sbuffando, stufa delle sue frottole. 

<Ho un fratello. Sì, insomma, non vive qua. Ha avuto dei problemi con...la droga. Lo stavamo per perdere, era andato in overdose l'anno scorso. Ora si è stabilito in un centro di recupero, ma gli hanno permesso una settimana per tornare a casa.> Stava quasi per piangere, lo vedevo nei suoi occhi. 

Mi avvicinai verso di lei, le presi la mano e me la portai al petto. E poi la baciai, dolcemente. Io ero qui per lei, come lei lo è sempre stata per me. 

<Mi prenderò cura di te.> le sussurrai. 

La nostra storia non era semplice. Tra le occhiate della gente, i miei problemi ed i suoi, tutto si raddoppiava. La fatica, l'impegno, l'amore. Perchè l'amore è amore, in tutte le sue sfumature.




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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 07, 2019 ⏰

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