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Quando la strada davanti a te si dirama in altre due, tu cosa fai? Io penso a quanto sarebbe bello non dover essere da sola a prendere questa decisione, quanto sarebbe bello dividere il peso della responsabilità con te, uomo ideale che mai esisti e mai esisterà. Beh io ora mi trovo solo a dover prendere una decisione e non riesco a capire cosa sia meglio fare. Posso chiedere a chiunque, amiche, genitori, ma nonostante la più totale fiducia in loro o la totale assenza, non riuscirai a capire cosa sia giusto fare. Il terrore di sbagliare si fa opprimente allora decidi di prendere la strada che è più giusta per tutti, tranne che per te, conducendo una vita che non senti tua e non sai come andrà a finire. Ma cos'hai di sbagliato, inizi a chiederti. Forse sei rimasta troppo nel caldo guscio famigliare, o forse la usi solo come scusa per evitare di fare esperienze che sai essere sbagliate ma che comunque non avendole vissute non sai cosa si possa provare in quella determinata situazione; sai quello che hai letto, che ti hanno raccontato, o quello che puoi riuscire ad immaginarti, ma non sai davvero come ci si sente, non lo hai vissuto. Allora inizi a cercare scuse per tutto, anche per quella che forse potrebbe essere la cosa giusta per te perché inizi ad aere paura, paura di poter sbagliare, di fallire, di deludere, di vanificare tempo soldi e felicità in quello che non sai più se è il tuo futuro. Ti sei mai sentito così?

Devi solo trovare quello che funziona per pensare, nella tua mente costantemente annebbiata dalla confusione di una vita troppo veloce, e tu troppo lenta. Butta tutto su carta, scrivi quello che ti passa nella mente, ascolta buona musica, respira. Hai un sacco di cose da fare, tuttavia farai solo quelle che ti vanno, l'importante è che non rimani una giornata a guardare una qualche serie tv continuando a mangiare. Usa la tua testa, va meglio di quanto tu non credi ora, inizia a pensare, trova il modo per farla partire, per far girare le rotelle. Ogni motore ha bisogno di essere oliato. Trova la maniera, il luogo, la musica adatta per farlo. Allora inizi, le rotelle girano, con un po di fatica. Ma ce la fanno, e subito dopo ripensandoci capisci che infondo non era nulla di così difficile. O complicato. Nulla di insuperabile. E ce la fai e sei fiera di te. 

Il giorno dopo si ricomincia da capo e la cosa inizia a diventare sempre più semplice, il tuo metodo inizia a diventare parte della tua quotidianità. Ma ce la puoi fare. Il cervello bloccato non è una situazione statica, immodificabile, basta trovare la strada. Non è facile trovare quello che funziona per te perché non sarà mai lo stesso che è per me. Devi andare per tentativi, cercare e pensare. come ti fa sentire quella canzone, quel posto, quella luce. 

Spero di averti aiutato, con me funziona e spero anche con te. 

N.

ParoleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora