T R E

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Il suo sguardo è assente mentre sputa fuori parole con acidità, rabbia, troppo veloci per le mie orecchie, il mio mondo si è fermato nel momento in cui i miei occhi l'hanno visto in modo così inaspettato da farmi prendere quasi un infarto. Nella mia testa ci sono mille domande, ma una spicca più delle altre: dovrei restare qui e farmi vedere?
Respiro a fondo, come se fino ad ora non mi fosse stato concesso farlo, mi guardo intorno e senza avvisare la mia amica mi faccio strada tra la massa che acclama 'Nayt' sul palco. Quando esco dal locale, mi blocco sul posto. Che sto facendo? Perché sto scappando via? Sto scappando?
Appoggio le mani sui fianchi e guardo la luna, ed io che pensavo che la giornata non potesse andarmi peggio. Se dovesse vedermi qui penserà che sono una stalker, o magari sono semplicemente stupida e mi sto facendo troppi problemi.
Mordo il labbro e chiudo gli occhi, sento la folla impazzire più di quanto stesse facendo prima e penso da subito che lo spettacolo é finito.
Appoggio la schiena al muro e cerco nelle tasche dei miei jeans le lucky strike, ovvero le mie migliori amiche oltre Alessia. Ne metto una tra le labbra e impreco ad alta voce, innervosita, quando dopo un'attenta ed ulteriore ricerca non trovo l'accendino.
"Madame, la sua finezza mi lascia perplesso!" questa voce la conosco, spalanco gli occhi e giro lentamente il viso.
William mi accende la sigaretta col suo accendino e fa lo stesso con la sua, aspira e butta fuori il fumo in una piccola risata. "Mi guardi come se fossi un fantasma." Prendo la sigaretta tra le dita e sospiro, tutto questo panico per nulla. Tipico.
Sorrido imbarazzata e abbasso lo sguardo. "Ti ho vista scappare via prima, ti senti bene?" Spero che i capelli riescano a coprire bene il sangue che mi va alle guance, perché devo essere così timida?! "Si, sto bene, volevo solo prendere un po' d'aria." Faccio un tiro. "Nayt, eh?" Cerco di dialogare per non creare un silenzio imbarazzante. "Esattamente, sono Nayt solo di sera." Dice con tono fiero, riesco a sentire ancora io suo sguardo su di me. "Quindi hai tipo due personalità, figo!" Cerco in tutti i modi di non guardarlo in faccia, ma William ha la fantastica idea di spostarsi avanti a me. "Esattamente." Fa una piccola pausa per fare un altro tiro "E invece tu chi sei di sera?"
Bella domanda, potrei risponderti in cento modi diversi, ma tutto ciò che riesco a dire è:
"Non so neppure chi sono di mattina."
Ridacchio e dopo un altro tiro butto via la sigaretta già stanca di tenerla in mano.
Annuisce e vedo un'espressione divertita sul suo viso. "C'è sempre tempo per scoprire chi sei, a volte vieni aiutata dagli altri o ti crei da sola, bisogna solo avere pazienza." Sorride ed io ricambio. "Beh se lo dici tu.." lascio la frase incompleta e metto le mani nelle tasche posteriori dei miei jeans.
"Sai, sul tuo viso, sotto questa luce, ti starebbe bene il nome Lulu." Punta l'indice verso di me e continua "Si, potrebbe essere un bel nome da usare di sera!"
Ridacchio divertita "Perfetto, mi hai appena trovato la mia personalità per la notte, grazie mille!" Metto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e continuo a sorridere.
"Mi sono trovato un lavoro in caso dovessi fallire col rap, creare seconde vite agli altri!"
Butta la sigaretta a terra e poggia le mani sui fianchi, mi sorride anche lui con lo sguardo trionfante. "Perfetto, ora siamo pari allora." Dico incrociando le braccia sotto al seno, le nostre risate vengono fermate da Alessia che si avvicina sbadigliando. "Ho fatto una certa età Aurora, torniamo a...?"
Si ferma quando vede William e prima che faccia la pazza e chieda autografi o quant'altro -per averlo visto per tre minuti su un palco- la fermo, lascio cadere le braccia lungo i fianchi "È stato un piacere conoscerti, Nayt." Gli sorrido un'ultima volta e prendo la mia amica per il polso.
"Il piacere è tutto mio, Lulu." Accenna un sorriso alzando solo un angolo delle labbra e torna dentro al locale.
Che qualcuno mi dia uno schiaffo e mi risvegli, questa giornata è stata come stare sulle montagne russe.

P I O V E / / N A Y TDove le storie prendono vita. Scoprilo ora