Sex Education

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Stagioni: 3
Stato: In Corso
Piattaforma: Netflix [originale]

TRAMA:
Otis Milburn, timido liceale figlio di una valida sessuologa, entra in contatto a scuola con la ribelle Maeve. Dall'incontro tra le conoscenze di lui e la sfrontatezza di lei nasce sottobanco una improvvisata clinica del sesso. Avventurandosi tra le esperienze adolescenziali dei loro compagni, intraprendono un vero e proprio percorso di educazione sessuale.

Analisi e parere personale:
Rieccoci con l'ennesima dramedy super-iper-politically-correct di Netflix, e sapete qual è la parte buffa? Che pur essendo l'ennesima, riesce sempre a stupire, in positivo.
Perché Sex Education è più del classico teen drama, è una serie insolente e coraggiosa, che osa e riesce a stare bene fuori le righe divenendo, se guardata dalla giusta prospettiva, un'ottima lezione per il pubblico più giovane su diversi fronti e argomenti. Non mancano alcuni cliché, soprattutto sul finale, che a mio parere potevano risparmiarsi (o quantomeno inventarsi altro, su!), ma nonostante questo regge per tutti gli otto episodi, che agli occhi di molti potrebbero sembrare anche pochi (ma in caso di rinnovo, meglio così). Dal punto di vista tecnico c'è poco da dire, anche se vanno fatte delle note di merito alla fotografia del penultimo episodio, alle locations ben differenti dal solito e alla colonna sonora che, oltre ad essere in buona parte vintage, staccandosi quindi dai canoni di una serie teen, riesce anche ad essere sempre azzeccata in ogni momento. Ma oltre a questo, il cardine della serie sono i personaggi e la loro caratterizzazione. Spesso può capitare che, in serie simili, la gestione generale non sia delle migliori, ricorrendo quindi a forzature esagerate per far "quadrare i conti", alla non curanza di alcuni personaggi secondari o a buchi di sceneggiatura qui e lì. Beh, Sex Education è tutto il contrario: tratta tematiche importanti lasciando la sessualità come fulcro principale della serie, con annesse fantasie e problematiche di ogni singola persona, ma analizzandole nel profondo e scavando nel cuore e nella testa di ogni personaggio. Seppur il protagonista della serie sia Otis, gran parte degli altri amici e compagni vengono approfonditi, e alcuni di essi rubano perfino la scena con episodi a loro dedicati, come Meave o Erik. Ognuno di loro ha un proprio arco narrativo, un percorso di maturazione che viene portato a termine in modi differenti ma che si pone comunque un obiettivo comune: l'accettazione di sé stessi e della propria sessualità, prima ancora di pensare al giudizio altrui. Tutti loro hanno carisma e lo spettatore riesce ad entrare in empatia anche con i personaggi più stronzi, perché la serie mira anche a questo: farci comprendere che spesso i comportamenti di determinate persone, che siano bulli o persone scontrose, sono causati probabilmente da demoni interiori del quale noi siamo all'oscuro, pur non giustificando comunque le azioni compiute da personaggi come quello di Adam. Si affrontano quindi tante tematiche, come ormai Netflix è solito fare - dall'aborto all'omosessualità, dal bullismo ad una velata nota sullo stalking nel penultimo episodio (fateci caso se lo vedete!), la pressione che spesso molti genitori causano senza rendersene conto o perché sono stronzi di natura, e ancora alcol, droghe e ovviamente il sesso, le prime esperienze e le problematiche che può causare in differenti situazioni - il tutto finalizzato ad una scoperta di sé stessi e all'accettazione delle conclusioni che si traggono. E qui sono stati bravissimi a trattare ogni singolo argomento al meglio, alternando momenti comedy ad altri più seri, fino a quelli emozionanti e riflessivi senza la minima difficoltà, come invece spesso può accadere. Netflix ci regala quindi un'altra piccola perla che, con il focus sulla sessualità, crea un pretesto per parlare a 360° di ogni problema adolescenziale e non, di amicizia, di amore, analizzando le sfumature di questi bellissimi quanto complessi personaggi; le loro debolezze, la loro emotività. Sex Education offre storyline emozionanti che costruiscono delicatamente, episodio dopo episodio, nuove personalità ad ogni protagonista, andando oltre le apparenze e gli stereotipi. Sex Education è quindi sorpresa e novità: un barlume di speranza che porta personaggi multidimensionali e storie che possono essere definite tali, in mezzo al piattume che ci viene sganciato solitamente per attirare attenzioni e conseguente denaro. In conclusione, dentro un mare di imitazioni e copia-incolla, Sex Education si distacca e nuota nel verso opposto, consapevole di essere non un prodotto 100% originale ovvio, ma comunque stravagante, eccentrico, brillante e insolito, che porta quel tocco di innovazione dove lo spettatore più ne aveva bisogno. Promosso a pieni voti.

VOTO: 7.5/10

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