Nalu story: Stelle Cadenti [Completo]

capitolo 1 "COOOSA?!"

Lucy

Rientro a casa dal mio lavoro e mi butto sul letto, eh già ho un lavoro, e la cosa più importante è  che è un lavoro che amo con tutto il mio cuore, l'unico problema è che è molto impegnativo.
- ahhhhh, quanto mi sei mancato lettuccio mio!!-
Giuro, se si potesse, sposerei il mio letto.
Dopo qualche minuto durante il quale non riesco ad addormentarmi mi alzo e vado a fare un bel bagno rilassante.
Dopo un lungo bagno profumato alla vaniglia, riesco finalmente a rilassarmi e cado in uno strano sonno, dove vedo capelli rosa e gatti blu che volano, mi sveglio nel bel mezzo della notte e non riuscendo a ricordare nulla del sogno chiamo Lyra e le chiedo di cantarmi qualcosa di rilassante
Lyra -certo Lucy, lascia fare a me ho proprio il brano giusto!-
e così comincia a cantare una canzone calma e dolce che mi fa scivolare in un sonno profondo e senza sogni.

La mattina dopo mi alzo senza sforzo e carica per una nuova giornata impegnativa.
Infatti nonostante il mio lavoro effettivo inizi solo la sera verso le sette, durante il giorno aiuto la bibliotecaria della città dove abito: Crocus,la capitale di Fiore.
Da quando mio padre è morto ho abbandonato la villa Heartfilia e ho viaggiato per quasi tutta Ishgal, purtroppo di alcuni luoghi che ho visitato non ho memoria, come per esempio la famosa Magnolia.
Tutto ciò è dovuto ad una perdita di memoria causata da un incidente mentre ero su una carrozza diretta a Crocus circa due anni fa.
Dopo quell'avvenimento ricordo solamente che era morto mio padre, che io ero andata a fare un viaggio per visitare il paese e che ero una maga degli spiriti stellari.
Ultimamente a lavoro mi stanno chiedendo sempre più  insistentemente andare a "esibirmi" a Magnolia nel luogo più frequentato della città, non sono molto sicura di questa cosa, vorrei vedere la famosa Magnolia ma c'è qualcosa che dal profondo mi impedisce di partire davvero.
Comunque per me è giunta l'ora di vestirmi e andare a lavoro!
Io -mmm... cosa potrei mettere oggi?-
comincio a dondolare da un piede all'altro mentre scelgo una maglia rosa con lo scollo a V e una gonna corta bianca, metto i miei fedeli stivali e lascio sciolti i miei lunghissimi capelli color oro, però la cosa non mi convince, quindi prendo una chiave dal mazzo e chiamo Cancer
Cancer -buon giorno ebi!- rido
Io -buon giorno Cancer-
lui agita in aria le sue forbici e esclama
Cancer -che acconciatura desideri ebi?-
Io -non saprei qualcosa che mi faccia sentire leggera-
lui ci pensa un attimo e poi comincia a lavorare.
Poco dopo si ferma e io vedo due bellissime trecce che scendono sul mio seno
Io -grazie! Sono stupende, nessuno è migliore di te quando si tratta di capelli!-
effettivamente era vero Cancer è il migliore quando si tratta di capelli e acconciature
Cancer -felice di esserti stato d'aiuto ebi-
Io -grazie ancora Cancer, ora puoi anche tornare-
Cancer -arrivederci ebi!-
e così dicendo chiude il suo portale tornando nel mondo degli spiriti stellari.
Mi trucco e prendendo la mia fedele borsa a tracolla mi precipito verso la biblioteca dove devo lavorare fino circa ad ora di pranzo.
Durante il tragitto vedo per caso un uomo incappucciato che guarda dalla mia parte, mi scorre un brivido lungo la schiena quando incontro i suoi occhi azzurri, chiari come il ghiaccio e con uno scatto fulmineo corro fino alla biblioteca.
Una volta arrivata passo tutto il tempo a rimettere in ordine i libri, a spolverare e ogni tanto (di nascosto) a leggere, so che in teoria non dovrei, ma che ci posso fare?
Amo leggere e non sarà quella scorbutico della proprietaria a farmi smettere.
Però nonostante le mie fantasie rivoltose, ogni tanto ripenso agli occhi di quell'uomo, da un lato avevano qualcosa che mi fa ancora rabbrividire, ma dall'altro avevano un non so che di familiare....
Rimango a pensare a quell'uomo per molto tempo, giungendo poi alla conclusione che si trattasse solo la mia immaginazione.
Dopo un po' guardando l'orologio mi accorgo che il mio turno sta per finire e che sento una certa fame.
Avviso i miei superiori che me ne sto andando e prendendo le mie cose mi dirigo al ristorantino nell'edificio difronte.
Mi siedo e ordino da mangiare, senza nemmeno guardarmi intorno prendo il mio libro dalla borsa e comincio a leggere il mio romanzo preferito per la trecentottantacinquesima volta.
Sono talmente assorta nella trama della storia che non mi rendo minimamente conto che la sedia dall'altro lato del tavolo era stata occupata dall'uomo incappucciato.
Ad un certo punto sento la cameriera chiedere a qualcuno molto vicino a me se volesse qualcosa, e solo allora mi accorgo della sua presenza.
Lui rifiuta e subito dopo mi guarda direttamente in faccia e abbassando il cappuccio mi mostra il suo viso, rimango in silenzio e intanto lo guardo anche un po' incuriosita, ha un bel viso, due occhi azzurri mozzafiato e dei capelli scuri abbastanza lunghi ma non tanto da toccare le spalle.
??? -ciao Lucy...-
Io lo guardo sbigottita e quasi in un sussurro chiedo
Io -chi sei?...-
Lui apre la bocca e sorride, ma poi realizzando quello che ho appena detto sbianca e con voce tremendamente alta chiede
??? -COOOSA?!-

ANGOLO AUTRICE:

Io, da accanita lettrice salto sempre gli angoli autrice, quindi non vi giudico 😋
Cmq fatemi sapere se devo migliorare qualcosa e soprattutto se avete capito chi è il misterioso e bellissimo ragazzo 💕💕❄
E ricordatevi di lasciarmi una stellinaaaa!!!!