La mia faccia era molto calda, era come se avessi la febbre, i miei occhi come se fossero stati obbligati, si aprirono d’istinto ma per colpa della troppa luce le mie palpebre si riabbassarono.
Mi alzai lentamente rimanendo comunque seduta; aprii gli occhi, posizionandomi la mano sopra di essi facendo un po’ di ombra.
Sorrisi guardandomi in giro, le onde si avvicinavano timide verso di noi, ritornando poi come prima e ripetendo quel movimento in continuazione.
Girai la testa e iniziai a guardare Harry che però russava come un porco. Stavo per scoppiare a ridere ma riuscii a trattenermi non volendolo svegliare.
Tentai di alzarmi ma il braccio di Harry mi tirò indietro facendomi perdere l’equilibrio e così caddi all’indietro. Harry si mise a ridere una volta in piedi mi aiutò ad alzarmi.
Harry: Miley, ma quanto sei bassa? Chiese ridendo.
Miley:hey, non sono così bassa.- risposi offendendomi.
Harry: si certo, quanto sei alta?
Miley: ehm, un metro..un metro e sessantanove.- dissi ridendo.
Harry: mi stai prendendo per il culo vero?
Miley: no..
Harry: vedi? Il destino ci vuole in quella posizione.
Miley: sei pazzo.
Harry: di te.- rispose facendomi l’occhiolino.
Sorrisi e iniziai a camminare sulla sabbia calda con Harry che venne vicino a me e intrecciò le sue dita alle mie.
Dopo poco gli feci lo sgambetto e iniziai a ridere e saltellare intorno a lui quando cadde. Rise pure lui dicendo qualcosa che non capii e poi si alzò ed entrò in casa. Restai a guardarlo poi iniziai a correre sulla sabbia bollente dietro di lui. Entrai e lo vidi seduto sul letto così sono andata dietro di lui mettendo le mani sulle sue spalle.
Miley: Harry, Harry!
Harry: Che vuoi?- disse freddo, indifferente, come se non contasse nemmeno più se io fossi lì o no.
Miley: non c’è più niente da mangiare, andiamo a fare la spesa?
Harry: Va bene- disse andando verso l’armadio.
Indossò dei pantaloni neri e una semplice maglietta e uscì di casa. Io infilai veloce un vestito bianco fino sopra le ginocchia e quando andai di fuori lo vidi lì, seduto sulla sabbia a fissare il mare. Mi avvicinai e gli misi una mano sulla spalla.- Harry, mi dispiace per prima..
Harry: non sono arrabbiato.- disse sorridendo dolcemente per poi baciarmi.
Dieci minuti dopo eravamo dentro un bus in cui non c’era nessun altro. Harry guardava fuori dal finestrino ed io fissavo il sedile davanti a me, viola con delle strisce nere. Dopo poco vidi che Harry stava messaggiando con qualcuno e per la noia iniziai a fare dei piccoli cerchi sulle mie gambe.
Harry: stai bene?
Miley: si, ho solo un po’ di nausea.
Dopo trenta minuti in cui nessuno ha detto una parola finalmente arrivammo. Entrammo in quel negozio non troppo grande iniziando a guardare ovunque.
Miley: a chi stavi scrivendo prima?
Harry: nessuno di importante. Ho parlato con Niall.
Miley: di cosa? Spero che non sa di noi.- dissi restando ferma.
Harry: no non lo sa, Zayn gli ha detto delle lettere e hanno iniziato ad avere dei dubbi. Ha chiesto se sei con me perché non riescono a trovarti.
Miley: ah, okay. Hanno detto qualcos’altro?- chiesi guardando una scatola di cereali.
Harry: mi ha chiesto quando torno. Fra tre giorni abbiamo un concerto.
Miley: oh, sapevo che sarebbe arrivato questo momento. E tu gli hai detto che non puoi vero?- dissi alzando un soppracciglio.
Harry: beh..
Miley: ci andrai vero?
Harry: Miley non vorrei andare via da qui ma non ho altra scelta. Abbiamo dei fan che ci aspettano. Non posso mandare tutto a puttane così. Mi dispiace.
Miley: non fa niente, capisco.- dissi indifferente.- So che la vita di uno come te non è facile, ci vogliono dei sacrifici.
Harry: c’è ancora una cosa.- disse sorridendo
Miley: che cosa?
Harry: vengono qui
Miley: chi?
Harry: i ragazzi.
Miley: come? Cosa? Sei scemo? Ci scopriranno e poi..
Harry: calmati, vengono oggi. Dirò loro che ci siamo incontrati da queste parti.
Miley: e dove dormiranno?
Harry: con noi. Ci sono altre stanze.- disse sempre sorridendo.
Miley: che stronzo! A me hai detto che non ce ne sono altre!
Harry: ehm io..
Miley: lascia stare, non importa.- dissi riprendendo a camminare.
Dopo circa un’ora uscimmo dal negozio con tanti sacchetti tutti pieni e andando in stazione incontrammo i ragazzi che mettevano a posto qualcosa della macchina.
Louis: Harry! - disse Louis venendolo ad abbracciare.- Che ci fai qui?
Harry: sono venuto a fare la spesa con..
Luois: Miley?- lo interrompe- Perché sei con lui?
Miley: io..
Harry: ci siamo incontrati per caso.- disse veloce Harry
Miley: si esatto..
Louis: beh la macchina è pronta, venite?
Harry: certo, vieni Miley.- disse prendendomi per mano
Niall: a quanto pare andate sempre più d’accordo voi due.- disse Niall facendomi l’occhiolino.
X: seh.- dicemmo noi allo stesso tempo
Entrammo in macchina, Louis al volante, Liam sul posto davanti, Zayn e Harry sui sedili in mezzo ed io e Niall dietro.
Niall: e come stai?- disse mordendo la sua fetta di pizza
Miley: abbastanza bene tu?- risposi annoiata
Niall: anche io. Questa pizza non e per niente buona ma è meglio di niente- disse sorridendo
Miley: scusa ma io vorrei dormire un po’..
Niall: certo, tranquilla dormi quanto ti pare.
Mi girai e appoggiai la testa al finestrino, con il sole che mi entrava negli occhi. Pian piano mi addormentai dimenticandomi improvvisamente di dov’ero e con chi ero.
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Impossible Love- Italiano
Fiksi Penggemar"A volte…a volte quando pensi che la tua vita non puo’ essere più brutta di qanto già lo è. Quando ti innamori pian piano, e quella persona è Harry Styles, sogni ogni giorno di stare con lui ma in realtà non ci credi nemmeno. Il destino essendo crud...