CAPITOLO 15

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La mia faccia era molto calda, era come se avessi la febbre, i miei occhi come se fossero stati obbligati, si aprirono d’istinto ma per colpa della troppa luce le mie palpebre si riabbassarono.

Mi alzai lentamente rimanendo comunque seduta; aprii gli occhi, posizionandomi la mano sopra di essi facendo un po’ di ombra.

Sorrisi guardandomi in giro, le onde si avvicinavano timide verso di noi, ritornando poi come prima e ripetendo quel movimento in continuazione.

Girai la testa e iniziai a guardare Harry che però russava come un porco. Stavo per scoppiare a ridere ma riuscii a trattenermi non volendolo svegliare.

Tentai di alzarmi ma il braccio di Harry mi tirò indietro facendomi perdere l’equilibrio e così caddi all’indietro. Harry si mise a ridere una volta in piedi mi aiutò ad alzarmi.

Harry: Miley, ma quanto sei bassa? Chiese ridendo.

Miley:hey, non sono così bassa.- risposi offendendomi.

Harry: si certo, quanto sei alta?

Miley: ehm, un metro..un metro e sessantanove.- dissi ridendo.

Harry: mi stai prendendo per il culo vero?

Miley: no..

Harry: vedi? Il destino ci vuole in quella posizione.

Miley: sei pazzo.

Harry: di te.- rispose facendomi l’occhiolino.

Sorrisi e iniziai a camminare sulla sabbia calda con Harry che venne vicino a me e intrecciò le sue dita alle mie.

Dopo poco gli feci lo sgambetto e iniziai a ridere e saltellare intorno a lui quando cadde. Rise pure lui dicendo qualcosa che non capii e poi si alzò ed entrò in casa. Restai a guardarlo poi iniziai a correre sulla sabbia bollente dietro di lui. Entrai e lo vidi seduto sul letto così sono andata dietro di lui mettendo le mani sulle sue spalle.

Miley: Harry, Harry!

Harry: Che vuoi?- disse freddo, indifferente, come se non contasse nemmeno più se io fossi lì o no.

Miley: non c’è più niente da mangiare, andiamo a fare la spesa?

Harry: Va bene- disse andando verso l’armadio.

Indossò dei pantaloni neri e una semplice maglietta e uscì di casa. Io infilai veloce un vestito bianco fino sopra le ginocchia e quando andai di fuori lo vidi lì, seduto sulla sabbia a fissare il mare. Mi avvicinai e gli misi una mano sulla spalla.- Harry, mi dispiace per prima..

Harry: non sono arrabbiato.- disse sorridendo dolcemente per poi baciarmi.

Dieci minuti dopo eravamo dentro un bus in cui non c’era nessun altro. Harry guardava fuori dal finestrino ed io fissavo il sedile davanti a me, viola con delle strisce nere. Dopo poco vidi che Harry stava messaggiando con qualcuno e per la noia iniziai a fare dei piccoli cerchi sulle mie gambe.

Harry: stai bene?

Miley: si, ho solo un po’ di nausea.

Dopo trenta minuti in cui nessuno ha detto una parola finalmente arrivammo. Entrammo in quel negozio non troppo grande iniziando a guardare ovunque.

Miley: a chi stavi scrivendo prima?

Harry: nessuno di importante. Ho parlato con Niall.

Miley: di cosa? Spero che non sa di noi.- dissi restando ferma.

Harry: no non lo sa, Zayn gli ha detto delle lettere e hanno iniziato ad avere dei dubbi. Ha chiesto se sei con me perché non riescono a trovarti.

Miley: ah, okay. Hanno detto qualcos’altro?- chiesi guardando una scatola di cereali.

Harry: mi ha chiesto quando torno. Fra tre giorni abbiamo un concerto.

Miley: oh, sapevo che sarebbe arrivato questo momento. E tu gli hai detto che non puoi vero?- dissi alzando un soppracciglio.

Harry: beh..

Miley: ci andrai vero?

Harry: Miley non vorrei andare via da qui ma non ho altra scelta. Abbiamo dei fan che ci aspettano. Non posso mandare tutto a puttane così. Mi dispiace.

Miley: non fa niente, capisco.- dissi indifferente.- So che la vita di uno come te non è facile, ci vogliono dei sacrifici.

Harry: c’è ancora una cosa.- disse sorridendo

Miley: che cosa?

Harry: vengono qui

Miley: chi?

Harry: i ragazzi.

Miley: come? Cosa? Sei scemo? Ci scopriranno e poi..

Harry: calmati, vengono oggi. Dirò loro che ci siamo incontrati da queste parti.

Miley: e dove dormiranno?

Harry: con noi. Ci sono altre stanze.- disse sempre sorridendo.

Miley: che stronzo! A me hai detto che non ce ne sono altre!

Harry: ehm io..

Miley: lascia stare, non importa.- dissi riprendendo a camminare.

Dopo circa un’ora uscimmo dal negozio con tanti sacchetti tutti pieni e andando in stazione incontrammo i ragazzi che mettevano a posto qualcosa della macchina.

Louis: Harry! - disse Louis venendolo ad abbracciare.- Che ci fai qui?

Harry: sono venuto a fare la spesa con..

Luois: Miley?- lo interrompe- Perché sei con lui?

Miley: io..

Harry: ci siamo incontrati per caso.- disse veloce Harry

Miley: si esatto..

Louis: beh la macchina è pronta, venite?

Harry: certo, vieni Miley.- disse prendendomi per mano

Niall: a quanto pare andate sempre più d’accordo voi due.- disse Niall facendomi l’occhiolino.

X: seh.- dicemmo noi allo stesso tempo

Entrammo in macchina, Louis al volante, Liam sul posto davanti, Zayn e Harry sui sedili in mezzo ed io e Niall dietro.

Niall: e come stai?- disse mordendo la sua fetta di pizza

Miley: abbastanza bene tu?- risposi annoiata

Niall: anche io. Questa pizza non e per niente buona ma è meglio di niente- disse sorridendo

Miley: scusa ma io vorrei dormire un po’..

Niall: certo, tranquilla dormi quanto ti pare.

Mi girai e appoggiai la testa al finestrino, con il sole che mi entrava negli occhi. Pian piano mi addormentai dimenticandomi improvvisamente di dov’ero e con chi ero.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 29, 2014 ⏰

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