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Yoongi e Jimin si conoscevano da sempre.

Si erano incontrati durante una giornata di primavera al parco, Yoongi aveva sei anni e stava giocando a nascondino con suo fratello maggiore. Andò a nascondersi dentro un cilindro di legno del piccolo parco giochi.

Mentre aspettava che suo fratello lo trovasse, si accorse della presenza di qualcosa, o meglio qualcuno.

Yoongi rimase un pò sorpreso di trovarsi uno sconosciuto di fronte, così cercò di ignorarlo, anche se restò ad osservarlo a sottecchi, studiandolo, fino a quando non parlò.

"Ehi, cosa stai facendo?" chiese con la sua vocina acuta e tenera

"Mi nascondo, non vedi?" disse con fare ovvio.

"E da chi?" continuò l'altro

"Da mio fratello"

"Come mai?" insistette

"Ma parli sempre?" Sputò acido ed irritato

"S-scusa... non volevo" disse piano Jimin con le lacrime agli occhi

Il piccolo Yoongi, accorgendosene, si fece scappare un sorriso rassegnato.

"Mi chiamo Yoongi. Mi.. dispiace per prima, ma ora non piangere."

Jimin annuì, tirando su con il naso e sfregando le sue manine sotto gli occhi in modo da asciugare le proprie lacrime.

"Io sono Jimin"

Yoongi restò a guardarlo per un pò, poi tornò a controllare dove si trovasse il fratello, con attenzione.
Vide che si stava avvicinando alla loro postazione.

"Jimin" lo chiamò il maggiore

"Mh"

"Facciamo un gioco"

"Quale?" chiese confuso

"Al mio tre corriamo fuori da qui passando da dietro, pronto?"

Suo fratello era quasi arrivato a loro.

"Okay"

"Uno..."

Mancava poco che arrivasse.

"Due.."

Ormai si era fermato davanti a loro ed era sul punto di fermarsi a controllare, quando..

"Tre!" urlò Yoongi spingendo leggermente l'altro verso l'uscita.

Insieme si misero a correre verso un albero di ciliego, mentre il fratello del più grande, un pò sorpreso, iniziò ad inseguirli.

Da quel momento divennero inseparabili.

ɪ ʟᴏᴠᴇᴅ ʏᴏᴜ ; ʏᴏᴏɴᴍɪɴDove le storie prendono vita. Scoprilo ora