Viaggi mentali durante le lezioni a scuola

Incontrare celebrità in posti impossibili

___________________________________

Sono all'hotel dove alloggio con Giada per le vacanze a Val di Fassa, in Trentino.
Aspetto la mia amica per poter poi andare insieme a sciare, anche se io preferisco lo snowboarding.
Appena arriva prendiamo le nostre borse e usciamo. Una calca di persone entra tutta insieme nella hall e io perdo di vista Giada. Qualcuno mi spinge facendomi inciampare e cadere per terra, senza pensarci mi aggrappo alla maglietta della prima persona che trovo vicino facendola cadere con me.
Mi alzo di scatto pronta per cominciare a ripetere scuse alla persona malcapitata che ho fatto cadere con me. Mi volto pronta a dire qualcosa ma appena vedo la mia povera vittima rimango con la bocca aperta senza dire nulla.
TOM HOLLAND?!?!?!?!?!?

___________________________________

Sono al Museo nazionale delle arti e tradizioni popolari, a Roma. Come al solito mi allontano dal mio gruppo di amici senza dare nell'occhio, o mi seguirebbero sicuramente, odio stare ad ascoltare il loro stupido punto di vista su architettura, pittura e scultura quando non sanno nemmeno cos'è un ellissi.
Mi ritrovo sotto gli occhi di tantissimi quadri e mentre mi perdo tra le opere e la musica nelle orecchie, non mi accorgo della persona davanti a me. Sbatto contro la schiena di qualcuno. Faccio un passo indietro e mi accorgo che la persona di fronte a me è molto alta. E' la prima volta che con il mio 1 metro e 70 mi sento tanto bassa. Mi scuso ma quando vedo meglio il volto dell'uomo mi fermo a guardarlo imbambolata con gli occhi fuori dalle orbite.
L'uomo ha i capelli castani e la barba appena accennata, gli occhi eterocromici sono tra il verde e l'azzurro chiaro. Gli stessi occhi che più di una volta mi hanno fatto impazzire nelle riviste americane o nei film.
IO:"Benedict Cumberbatch..." sono ancora a bocca aperta.
Un sorriso spunta sul suo volto e  la cosa mi fa andare fuori di testa.

___________________________________

L'ora di educazione fisica è appena finita e mi dirigo con i miei compagni verso la classe per la lezione di inglese. Sto discutendo con Luna su cosa sia più probabile: incontrare Tom Felton, il mio primo amore e l'attuale di Luna; o incontrare Tom Strasexysuperiperhot Hiddleston, my life for ever?
Mentre parliamo ci passano accanto Alex e Tommaso che continuano a passarsi la sacchetta a vicenda. Tommy lancia la sacchetta delle scarpe troppo bassa e mi prende in faccia, e allora si riparte con il rituale per uccidere le mie prede:
1) Chiudo gli occhi e prendo un bel respiro;
2) Apro gli occhi e lancio uno sguardo omicida a Tommy;
3) Insulto la sua famiglia e qualche santo;
4) Comincio a rincorrere Tommy per tutta la scuola urlando Kill Yourself.
Io:"Tommy, Tommy,  Tommy, TOMMY VIENI QUI! TOMMY! TOMM- e Tom Hiddleston...?!?!?
Tommaso si era rifugiato in classe dove la professoressa di inglese stava parlando con la mia unica ragione di vita. Divento rossa realizzando che sicuramente mi avrà sentita urlare e che farmi vedere dal mio amore con i capelli spettinati e la faccia sudata per la lezione di educazione fisica non è il massimo.

___________________________________

X Luna

Luna's pov
Sono in vacanza con Aira nell'isola di Maui, nelle Hawaii. Abbiamo superato gli esami dell'Università a pieni voti e, come premio, la sorella di Aira, Amy, ci ha invitate a casa sua alle Hawaii per una vacanza. Ci ha offerto di stare nelle vecchia casa del marito che di solito usano per le feste di famiglia come natale, capodanno, il compleanno di Freddie e Mag, ovvero i due gemellini di Amy e suo marito. Quando ieri sera siamo arrivate non sono riuscita a non sclerare, quella casa è fantastica!

Non è neanche tanto lontana dal mare quindi non capiscono perché abbiano fatto anche una piscina.
Devo comunque ricordarmi di ringraziare di cuore Amy per questa vacanza stupenda! È Grazie a lei se ora siamo a fare il bagno nelle acque cristalline delle Hawaii. Il mare è fantastico: è pieno di pesci di ogni dimensione e colore, l'acqua è chiara e limpida, c'è molto sole ma il vento fa in modo che non sia troppo forte, i fiori sono bellissimi e da quando siamo arrivati Aira non fa altro che scattare foto con la macchina fotografica regalatale da suo fratello John.

Sono in acqua a nuotare, ho sempre amato il mare e adoro nuotare. Aira è rimasta sulla spiaggia a fare foto perché non sa nuotare.
Sono abbastanza lontana dalla riva e vedo poche persone attorno a me. Sento una fitta al piede e non riesco a stare più a galla, credo di aver avuto un crampo! Comincio ad annaspare cercando di rimanere su ma non ci riesco, comincio ad agitare le braccia per richiamare l'attenzione di qualche bagnino ma sono troppo lontana, ormai sott'acqua comincio ad aver paura, non sono mai riuscita a tenere gli occhi aperti mentre nuoto e non vedere nulla non fa altro che peggiorare la mia ansia. All'improvviso sento delle braccia afferrarmi per le spalle portarmi a galla. Mi attacco come un koala al mio salvatore che intanto nuota verso la riva tenendomi stretta. Sento Aira chiamarmi da lontano e quando mi raggiunge mi passa un asciugamano. Con l'asciugamano mi asciugo il viso e finalmente apro gli occhi per vedere chi è il mio 'tritone azzurro' ma di azzurro ha solo gli occhi che mi guardano preoccupati mentre io li fisso imbambolata. O meglio, fisso il loro proprietario. Gli occhi azzurri e i capelli castano chiaro, barba e baffi appena accennati. Il suo fisico.... me lo sono immaginato varie volte ma vedere il suo petto e i suoi muscoli nella realtà, bagnati per la nuotata tra l'altro, è tutta un'altra cosa!
X:"Are you okay?"
Io:"..... O-oh! Ehm... Y-yes... Thank you for saving me"
Tom Felton mi sorride mentre si rimette la maglietta.

È la vacanza più bella della mia vita!