Schiavo del ripetersi,
Un uomo ti ha chiesto
Se esisteva.
Serio,
Magari invaso dalla sua schizzofrenia,
Alienato dal reale
Che poi... Cosa cazzo ha di "reale"..
Beveva vino da barboni
Perchè quello meritava
O forse perchè
strada facendo
si trovò
Alla strada relegato come cani abbandonati da madri stanche..
Ma disperso e nel buio più totale
Di giorni tutti uguali
Ti ha chiesto
Se lui fosse reale..
E tu hai annuito senza esitare..
Per logica conseguenza,
Quel povero, sudicio principe,
capii che
Anche il suo amore lo era.
Ti amavo in questo mondo e anche in tutti quelli che non ancora esistevano.
Dal nulla di una notte,
Figlio di una contemporaneitá
Che ci sposa al secondo
Plasmandoci fratelli,
esplodo pirotecnico verso tutto quello che ho bisogno,
E sei tu.
