Tutti riuniti fra i colori di un trofeo colorato da albe e tramonti,
Carte, tovaglie a quadretti,
Vino e molliche di pane che vogliono giocherellare.
Fragorose risate,
Calore di famiglia.
Avevamo tempo,
Anche quello che bastava per sognare.
Senza riscontri, bastava uno.Chiudi, riapri.
Bocche chiuse, tovaglie pulite e vuoti posti.
Non composti ma ipnotizzati,
Televisioni accese ci osservano spietate.
Ora il tempo lo scandisce qualcun altro.Chiudi, riapri.
Sei solo, ma hai il mondo fra le mani.
Colorato a led,
Sintetizzato e smaterializzato.
Non c'ė piú tempo per sognare,
Se quanto fai performa, esisti.
Di tutte le regole, sopravvivono le piú tristi.
Ad accoglierti sull'uscio del futuro
La politica delle macchine.Forse meglio tenere gli occhi aperti,
O forse,
Meglio chiuderli per sempre.