Tutte le due ore di matematica furono molto ma molto diverse dal solito. Stavo nel banco con un ragazzo strafigo di cui non sapevo assolutamente niente e che per di più mi aveva anche baciata. Non so se qualcuno nel corridoio ci aveva visto ma io, con queste cose, non sono molto brava. É vero, tutti pensano che io sia una bellissima ragazza ma io non mi ci sento così. Almeno non ancora. Poi ero a disagio con Michael a 30 centimetri da me... quegli occhi... vi giuro che non ce la facevo più