One Shot BTS

HOSEOKxBTS

26 Marzo 2019
Sembravano tutti felici tranne il povero Hoseok! Un ragazzo pieno di problemi, un ragazzo con un passato orribile, un passato che lo ha portato sempre più vicino alla pazzia. Più volte ha provato a suicidarsi ma non gli e l'ho permesso. Sono ormai anni che bramo di averlo con me, ho sempre amato i ragazzi con mille pensieri, autolesionisti, pazzi.

Cominciò tutto all' età di 10 anni, Hoseok fu portato a un parco giochi dalla madre, si divertì tanto quel giorno, si divertì come mai prima di allora. Penserete che sia una cosa bella,sbagliate...vi piacerebbe che vostra madre vi abbandonasse? La madre di quel piccolo spruzzo di sole lo fece, stavano giocando a nascondino, un nascondino che continua tutt'oggi.
Quando una coppia di giovani innamorati lo trovò piangente su una delle giostra del parco, decisero di aiutarlo a cercare la madre ma non riuscirono mai a trovarla e così decisero di tenerlo con loro. Hoseok divenne capriccioso e incontenibile, durante l'adolescenza divenne ancor più ingestibile e finì in riformatorio.
5 anni, 5 anni in un riformatorio, ci sono dei momenti che sono rimasti impressi nella mia mente.
Momenti che lui stesso a scritto in un diaro, un diaro di cui mi sono appropriata...

26 Marzo 2017, Riformatorio di Seoul
"Oggi mi hanno picchiato come sempre da 5 anni, oggi è il mio ultimo giorno in questo inferno...i padroni dicono di aver preparato una piccola festa d'addio per me, odio le feste d' addio sono così tristi."
"sto piangendo, sono stato alla <festa>...ho perso tutto, mi hanno picchiato, strappato gli indumenti di dosso, legato, frustato e hanno tolto di me ogni singola briciola di purezza si sono presi la mia innocenza, voglio morire."
Hoseok,2017

Cominciò di lì in poi a procurarsi dolore fisico e mentale, con le sue stesse mani, coi suoi stessi pensieri, col suo stesso riflesso. Odiava guardarsi allo specchio, viveva in una capanna abbandonata, senza cibo,ne acqua, viveva di pioggia e foglie...era diventato un animale o un mostro? Ogni notte sognava la sua vita, la sua vita perfetta una vita che non avrebbe mai vissuto, un sogno, era solo un sogno che si trasformava in incubo, era diventato l' essenza stessa dei suoi incubi, ne era il mostro...un mostro pieno di lividi, occhiaie e con mille sogni che cadevano sottoforma di lacrime,segnandolo come tagli in volto, simili a quelli che aveva sui polsi...

14 Settembre 2018
"mi hanno trovato, un gruppo di ragazzi mi ha trovato, sono già due mesi che sono con loro...sono così dolci e comprensivi con me, mi aiutano sempre e si prendono cura di me, molte volte ho la sensazione di essere di troppo ma dopo scaccio via questo pensiero ballando, uno dei miei sogni si sta realizzando, finalmente posso ballare in un vero studio. I miei nuovi amici sono bravissimi sia a cantare che a ballare, mi sento inutile, forse sono solo un peso, forse gli faccio troppo pena e perciò mi lasciano stare...forse sono troppo paranoico. Ho smesso di tagliarmi, ho meglio ogni giorno controllano i miei polsi per vedere se ci sono dei tagli, lo fanno per il mio bene, lo dicono sempre. Ora vado torno a ballare con loro"
Hoseok,2018

Era così felice, durante gli anni seguenti cambiarono molte cose, continuò a sentirsi sempre di più un peso, i ragazzi cominciarono a non preoccupasi più così tanto di lui, non perché non lo amassero come dicevano, ma solo perché speravano avesse capito di essere parte integrante del gruppo, erano tutti come fratelli, ma Hoseok non la pensava affatto così. Ogni anno che passava provava a suicidarsi in mille modi diversi, pugnali, pistole,pasticche...ha provato ad affogarsi nella vasca del bagno, a darsi fuoco ed anche a buttarsi giù da un ponte. Non ci è mai riuscito.

26 Marzo 2019
Ed eccoci di nuovo ad oggi, Hoseok sta ballando mentre piange ma gli altri non se ne accorgono, stanno ridendo e scherzando quando Hoseok cade a terra, perde i sensi,finalmente ci è riuscito ma questa volta sono stata io a volerlo, era troppo tempo che aspettavo di portarlo via. Hoseok non si sveglia, non respira, il suo cuore non batte.
<mi sono sempre piaciuti i funerali perché posso festeggiare tutte le persone che mi sono presa, con o senza forza>

Jung Hoseok, morto il 26 Marzo 2019

Oh..che maleducata non mi sono presentata, sono colei che quando il corpo cede raccoglie le anime smarrite, sono colei che ha visto e scritto la fine della vita di tutti e continua a farlo. Sono colei chiamata Morte.