una cavalla meravigliosa

20 Gennaio

Finalmente é domenica!
Aspettavo questa domenica da un sacco di tempo.
In questo giorno, nel mio paese, dopo la messa si benediscono tutte quell cose che si possono ricollegare all'agricoltura e all'allevamento.
Per esempio ci sono trattori, contadini, asini, cani e cavalli.
Il mio maneggio partecipa sempre a questa celebrazione e quest'anno come tutti gli anni ci sarò anche io.
Quest'anno però sarà molto più speciale e sapete perché? Beh ovvio, perché ci andrò con Nera.

Sono così felice di portarla a benedire perché è una cosa davvero importante e carina.
È come se adesso fosse davvero protetta da tutto.

La messa si celebra come solito alle 10.30 ma noi dobbiamo presentarci verso le 11.30.
Siamo partiti alle 10.45 e siamo arrivati in anticipo, così abbiamo fatto un giretto per il paese.
All'inizio avevo paura che Nera si spaventasse quando il parroco ci "buttava" addosso l'acqua benedetta ma poi ho pensato:" Aurora, se non hai paura tu, anche Nera non avrà paura" e non mi sbagliavo.
É andato tutto liscio.

Quando è arrivato il nostro turno, io e Nera ci siamo avvicinate e il parroco mi ha chiesto il nome mio e della mia cavalla.
Ci siamo presentate e abbiamo proseguito con il giro.

Dopo aver aspettato tutti siamo ripartiti con la calma per ritornare in maneggio.
Sentivo Nera davvero tranquilla.

Quella giornata fu ancora più stupenda perché decisi di restare a pranzo dal mio istruttore e quindi significava solo una cosa: più tempo da passare con Nera.

Mangai di fretta e furia e mi gettai nel box di Nera.
Rimasi lo circa un' oretta a osservarla mentre mangiava.
Alcune volte veniva lì e appoggiava la sua testa sulle mie gambe, prima di ritornare a mangiare.
Ero davvero felice.
Capivo Che lei mi riempiva l'anima.
Non potevo mai sentirmi vuota con lei perché mi completava.

Purtroppo quando arrivo Mario ricevetti una spiacevole notizia.
Io credevo che Nera nel pomeriggio sarebbe stata tranquilla nel box o nel paddock, invece, una bambina voleva montarla per saltare.
Mario non poteva dire di no.
Così la salutai di fretta e mi precipitai vicino al campo, aspettando di vedere qualcuno che montava.

Verso le 4 mia madre mi chiamò dicendo che dovevo andare a casa perché avevamo un appuntamento.
La bambina era appena arrivata e aveva sellato Nera.
Ero triste e delusa così scappati via di fretta facendo solo una carezza alla mia cavallina legata nella stalla.

Me ne pentii amaramente perché fu l'ultima volta che vidi e toccai Nera.

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Aurora & Nera❤️