È un peso troppo grande per essere sopportato senza fatica.
È un macigno che grava sulla mia testa e sul mio cuore.
È un ritmo che scandisce le mie giornate e le rende sempre più grigie.
Mi avvolge e si contorce come urla rimbombanti.
Non mi lascia andare: non vuole e forse non voglio.
D'un tratto sembra svanire e tutto torna sereno, lucido, chiaro come l'olio, mai troppo bianco.
Riesco a pensare ad altro, a non rendermi conto del tempo che passa da quel momento in cui è sorto.
Arrivo al punto di stare bene.Ma poi ritorna, più grave di prima e non mi abbandona.
Mi pesa sul cuore e lo stritola.
Fa male, mi toglie quasi il respiro.
Divento sempre più debole, ogni volta che ritorna.Ma non mi arrendo, so che un giorno sarà come il vento in primavera inoltrata: fugace e lieve, che ti prende d'un tratto e ti lascia solo il suo ricordo.
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Poesie e Pensieri
PoetryPoesie di una semplice vita e di una vita un po' complessa, prese da ciò che resta di un'anima irrequieta che in tempesta cessa.