Arcane Gems

Capitolo 3

Ci eravamo dati appuntamento per le 16:30 davanti a "Robinson: vestiti per ogni occasione", e da lì sarebbe iniziato l'interminabile pomeriggio di compere tra i vari negozi. Erano già passati circa dieci minuti da quando ero arrivato, ma visto che non si decidevano ad arrivare, decisi di passare dall'altro lato della strada per poter acquistare un caffè che mi avrebbe tenuto compagnia durante l'attesa, così mi sedetti ad un tavolinetto in disparte e rimasi a sorseggiare la bevanda che un certo Billy White mi aveva appena portato, e ciò che mi colpì di più di lui furono i ricci corvini e scomposti che racchiudevano il suo volto.

Con molta calma e nonchalance si presentarono verso le 17, «Sempre puntuali voi due eh?» dissi ridacchiando appena.

« Guarda che siamo partite da casa di Lydia circa quaranta minuti fa »

«Ma per venire fin qua ce ne sono capitate di tutti i colori»

«Allora forse sarete troppo stanche per poter affrontare questa ardua impresa, forse è meglio andarsene vero?» chiesi speranzoso mentre lentamente mi alzavo per poter ricorrere ad una rapida fuga

«Non provarci neanche Tyler Johnson» disse Clary, velocemente mi agguantò un braccio e mi trascinò dentro il negozio. Iniziammo a girare tra i vari reparti e a vedere una quantità infinita di indumenti, che ovviamente loro due presero pronte a vedere come mi stavano, e fu così che inizio la mia sessione di prova abito che sarebbe durata all'incirca una cinquantina di minuti. Persi il conto di quante volte feci entra ed esci da quel camerino, ma sapevo che più il tempo passava più i vestiti scartati si accumulavano, e la mia voglia di vivere stava abbandonando il mio corpo. Alla fine trovammo, o per meglio dire trovarono l'abbinamento perfetto che avrei indossato per quella sera: una felpa bordeaux senza cappuccio, un paio di pantaloni color blu di Prussia e delle scarpe di tela Asos anch'esse boedeaux; uscii dal camerino e mi guardai per qualche istante allo specchio «Siete sicure voi due che mi stia bene?» chiesi alzando un sopracciglio.

«Fidati Ty stai benissimo» mi rassicurò Lydia, così, dopo essermi cambiato, misi il tutto da parte pronto a pagarlo, ma ora era giunto il momento delle loro prove, così presi una sedia, la girai e, dopo essermi seduto, mi misi con la braccia appoggiate sullo schienale. Iniziarono a provarsi una moltitudine di scarpe, gonne, magliette, felpe e pantaloni, e a parer mio ogni volta che uscivano dal camerino erano sempre più belle della volta precedente, anche se loro trovavano piccolissimi particolari, che ovviamente io non avevo notato, per cui l'abbinamento non era perfetto, perciò i miei consigli erano abbastanza inutili rispetto alle loro conoscenze in ambito di moda, ma alla fine si decisero una volta per tutte: Clary aveva scelto una semplice maglietta grigia con addosso una camicia di flanella blu notte, mentre per il sotto dei jeans grigi e delle All Star nere e bianche, il tutto accompagnato da un berretto di lana grigio; Lydia invece aveva optato per un pullover fluffy color pesca, una gonna nera a pois bianchi, delle scarpe nere con il tacco e una borsetta blu con la tracolla. Ognuno prese il suo outfit e andammo a pagare, stavo per uscire il portafoglio quando Clary intervenne «Non azzardarti Ty» disse guardandomi storto, ma non gliela avrei data vinta anche stavolta: «Se voi mi costringete a venire, allora offro io i vestiti» dissi sorridendo per poi porgere gentilmente il bancomat alla commessa, sia chiamava Bianca Wilson; finita la transizione mi restituì la carta e mi sorrise squadrandomi con quei suoi color smeraldo. Dopo aver ringraziato, prendemmo le buste e uscimmo dal negozio.

«Allora ragazze ci vediamo direttamente lì okay? Se mi abbandonate farò in modo di rendervi calve sappiatelo» dissi sorridendo amorevolmente verso di loro

«Tranquillo che non ti abbandoniamo, non potremmo mai farlo»

Dopo averle salutate con un leggero bacio sulla guancia iniziai a camminare verso casa.