3 capitolo

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Non ho mai partecipato ad una festa in vita mia, perció sono terrorizzata da quello che potrebbe succedermi se mai decidessi di andarci. Sono molto catastrofica, lo so... E sinceramente, sarebbe una vera seccatura vedere Noah Jessica baciarsi, davanti a me. In quelle baldorie, il 99% delle ragazze perde la verginità e il 99% dei ragazzi sono sbronzi marci. Sono sconvolta, povera gioventù. Tylor continua a guardarmi con occhi pietosi, in attesa di una risposta. Ed io me ne esco con un <<ti aggiorno domani>> e lei, sempre inginocchiata, sussurra un "grazie". 
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Non sono annoiata perché oggi è martedì, ma perché a scuola devo dare la conferma a Tylor se vado o no a quella maledetta festa. Sono nei miei pensieri, finché adocchio il mio orologio. OH CAVOLO, SONO LE 7:30! Se non mi sbrigo prenderó il millesimo ritardo a scuola! Scatto in piedi dal letto e cerco di impiegare il meno tempo possibile nel vestirmi. <<Alison se non ti sbrighi farai tardi a scuola!>> sento i rimproveri di mia madre provenire dalla cucina. <<SONO PRONTA!>> dico allacciando i lacci delle mie  scarpe per poi fare una corsa a scuola. Appena arrivo, mi concedo 3 minuti di calma, visto che ho corso come una matta per arrivare qui. Dire che sono affannata è molto poco, perció afferro dallo zaino la mia boccia dell'acqua. E proprio mentre sto bevendo, che mi sento chiamare alle spalle. Appena sento il mio nome, non tardo a girarmi. Ah, è solo Noah... ASPETTA COSA?!  Mi sta salutando, calma e respira, RESPIRA!
<<ciao Noah, come mai qui?>> ma che cosa sto dicendo, COSA?! Mi sembra logico il perchè lui sia qui...oh santo cielo. Mi guarda un po' stordito <<CIOÈ...oddio scusami, è che sono molto stanca>> dico facendo una risatina nervosa.  <<non ti preoccupare, piuttosto, ti senti bene? Hai un colorito strano sul viso>> <<cosa?>> dico frastornata. <<la tua faccia, sei molto pallida>> tiro fuori il mio cellulare e avvio la fotocamera interna. Ma che cos'ho in faccia, della farina? Sarà sicuramente per via della presenza di Noah...ne sono certa. è meglio se mi do alla fuga, non ho intenzione di peggiorare le cose. <<ah...ehm... sai, in questi giorni non mi sono sentita tanto bene eh...>> << Alison vuoi che ti accompagni in infermeria?>> dice interrompendomi con aria allarmata. <<no, cioè...non è niente... è meglio se va...>>
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Ciao, spero che questa storia vi stia piacendo❣️

Together|| Noah CentineoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora