Dove mi trovo? E perchè sono stesa su di una branda? Mi sento soppressa in questa piccola infermeria. Un secondo, perchè mi trovo nell'infermeria della scuola?
Volteggio con la testa, e posso avvistare un Noah seduto su di una poltrona, che dorme. Che cosa ci fa anche lui qui? Mi drizzo per poi alzarmi dalla branda, e mi avvicino a lui. Vorrei tanto svegliarlo per avere delle risposte, ma propio non ci riesco, dorme molto profondamente...poverino, stanotte non avrà preso sonno...perció mi risiedo sulla branda e aspetto che si svegli.
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È passata un'ora, e Noah non lascia tracce vitali.
Non ne posso più di aspettare, devo svegliar...oh cavolo, si sta svegliando.
Faccio una corsa per ristendermi sulla branda e far finta di dormire, Santo cielo che disagio.
Lo sento sbadigliare, e si sta avvicinando a me.
<<Ei principessa>> dice scrollandomi delicatamente.
<<Perchè sono qui?>> dico a voce bassa senza nemmeno voltarmi verso di lui.
<<stamattina mi sei svenuta addosso, e si percepiva benissimo che stavi male dal tuo colorito di pelle, sembravi Morticia.>> non so se ridere per questo paragone divertente, o piangere per la figure umiliante che ho fatto stamattina. C'è molto silenzio in questa stanza, addirittura si potrebbe sentire il ronzio di una mosca volare sul soffitto.
<<adesso come ti senti?>> aggiunge.
<<abbastanza bene...>>
<<fantastico>> dice sorridendomi.
<<Perchè tu sei qui?>>
Dico voltandomi definitivamente verso di lui.
<<non me la sentivo di lasciarti da sola...>>
Il popolarissimo Noah Centineo, nonché mia cotta da sempre, è voluto rimanere con me, nel momento in qui non mi sentivo bene? Che onore.
<<hai davvero saltato le lezioni per me?!>>
Dico sbalordita.
Annuisce.
<<grazie...>>dico con un filo di voce.
<<di niente>> mi sussurra facendo un mezzo sorriso.
<<e poi non me la sentivo di subirmi alle prime ore quella strega della Clinton!>> aggiunge terrorizzato e allo stesso tempo divertito. D'improvviso sento spalancarsi la porta.
Ad aprirla è un infermiera di mezza età con in mano una cartellina.
<<Ciao ragazzi. Allora Alison, sai dirmi il perché stamattina tu sia svenuta?>>
<<Perchè sto mangiando troppo poco...>> sospiro.
Parlarne davanti a Noah è un umiliazione totale. Il mio livello di imbarazzo supera le stelle.
<<ti sei risposta da sola 'pochi carboidrati'. Vedi di assumerne di più.>>
Annuisco e subito dopo io e Noah usciamo dall'infermeria.
<<mi dispiace di esserti svenuta addosso...sono mortificata.>>
Dico guardando altrove, e non lui.
<<Dio Alison, spero che tu stia scherzando! Queste sono cose che possono capitare a tutti. Non puoi scusarti!>> dice mettendomi una mano sulla spalla. OH CAVOLO, CREDO CHE QUESTO SIA IL GIORNO PIÙ BELLO DELLA MIA VITA! Fatico a crederci. Fatico a credere che io e Noah possiamo diventare amici. Insomma, uno così popolare che consideri una sfigata come me...
<<adesso io dovrei andare in classe...>>
Dico indicando la mia aula.
<<si, dovrei andare anch'io...ci si vede in giro, Alison Smith!>> dice dirigendosi verso la sua aula.
Ed io lo saluto con un semplice gesto della mano.
Ma, come fa a sapere il mio cognome!? Spero che non abbia chiesto informazioni su di me a Tylor.SEGNATEVI QUESTA DATA: IO CHE POSTO DUE CAPITOLI IN UN GIORNO🤧
In tutto ciò, voi come state?
Vi sta piacendo la storia?
Fatemelo sapere🙏🏻❣️
Good night babies🥀