Hidden Love

Capitolo 9

Hidden Love

Capitolo 9

Oggi è il penultimo giorno qui a Londra.

Questi 2 giorni sono passati velocemente:

Ieri mattina siamo andati in giro sui bus rossi con la guida mentre a pranzo avevamo deciso di andare in un parco a fare una sorta di pic-nic.

Il pomeriggio abbiamo comprato qualche regalo da portare a casa per le nostre famiglie.

Zayn mi ha regalato una maglietta raffigurante il London Eye, il big ben e il famoso parco dove abbiamo rivissuto le memorie da piccoli.

Mentre io a lui gli ho regalato un braccialetto nero con scritto "LONDON".

La sera quando siamo tornati in hotel Zayn non stava bene e si è ritirato in camera sua lasciandomi a cena da sola. Quando sono salita in camera mia ho trovato un bigliettino sulla porta con scritto:

"Scusami che ti ho lasciato da sola a cena ma non sto veramente bene. Questo è il mio numero di telefono, così la prossima volta che ti devo mandare un messaggio non lo devo appiccare alla porta di una stanza d'hotel. :)

Buonanotte  xx."

Ho sorriso nel leggerlo.

Oggi invece abbiamo ripercorso il Tamigi e in tarda mattinata siamo andati in un bar poco distante dal centro.

Zayn ha ordinato un frappè al cioccolato nominandolo "disgustoso" mentre il mio frullato alla frutta era abbastanza commestibile.

Il pomeriggio lo abbiamo passato a parlare e quando stavamo tornando in hotel ha cominciato a piovere e -anche se facevamo in fretta- ci siamo bagnati tutti.

Zayn il mattino sarebbe dovuto partire e aveva ancora tutta la valigia da sistemare. Così mi ha chiesto se potevo aiutarlo dopo che mi sarei asciugata.

E ora eccomi qui che sto bussando alla sua porta.

Quando apre e mi fa entrare noto la sua valigia aperta poggiata sul letto. È un completo macello.

Mi metto subito a sistemarla mentre Zayn è seduto sul letto che mi guarda.

Quando ho finito mi siedo vicino a lui.

Zayn poggia il busto sul letto così da essere sdraiato. Io rimango lì seduta ma lui mi prende il braccio facendomi sdraiare vicino a lui.

"ho passato dei giorni bellissimi con te, grazie" dice sorridendo.

"anchio"inizio

"sai, all'inizio io non sarei dovuta stare in questo hotel però poi mia madre ha saputo che anche tu andavi a Londra, così mi ha cambiato l'hotel" dico, ricordandomi come mi sentivo quel giorno che me l'ha detto.

"io avevo il timore di venire in hotel con te" dico spostando lo sguardo dal soffitto a qualunque cosa che non siano i suoi occhi.

"perché ?" dice alzandosi con gli avambracci per poi ritornare sdraiato quando ho spostato il mio sguardo su di lui.

"perché prima non eravamo così, prima non mi parlavi, eri indifferente con me e io mi sentivo in soggezione" dico muovendo nervosamente le mani.

"scusami, però adesso siamo amici no ?" chiede. Annuisco.

Zayn si sposta con il busto di lato tenendo la testa poggiata su un pugno così da permettergli di vedere meglio il mio viso.

Si avvicina cautamente a me e io con un gesto brusco mi alzo dal letto facendo sbattere la mia testa con quella di Zayn.

Zayn emette un verso di lamento portandosi una mano sul naso.

Si sdraia nuovamente nel letto dal dolore e io mi fiondo vicino a lui per chiedergli scusa.

Tolgo la mano dal naso e noto che gli esce un pò di sangue.

Lo trascino in bagno e lo medico.

"scusa"sussurro tamponando un pezzo di carta bagnato sul naso.

"tranquilla, non mi fa male" dice sorridendomi.

Quando mi allontano leggermente da lui per buttare il pezzo di carta bagnato, Zayn apre le braccia per abbracciarlo.

Mi avvicino cautamente a lui e avvolgo le mie braccia interno al suo busto e lui mi avvicina a se tenendo le mani sui miei fianchi.

Poggio la testa tra l'incavo del suo collo e la spalla inalando il dolce profumo che utilizza. Chiudo gli occhi per pensare solamente a questo momento.

"Zayn mi prometti una cosa ?" dico, ancora poggiata al suo petto.

Annuisce stringendo la sua presa sui miei fianchi.

"non abbandonarmi un'altra volta..."dico trattenendo le lacrime.

"non lo farò, te lo prometto"sussurra accarezzandomi con la mano i miei capelli.

Stiamo abbracciati per altro poco tempo poi mi stacco da lui e alzandomi sulle punte dei piedi gli lascio un bacio sulla guancia.

Sorridiamo entrambi e mi accompagna alla porta.

"chiamami quando arrivi" gli dico uscendo dalla porta.

"e anche quando parti" aggiungo.

"okey, anche tu" dice sorridendomi.

"buonanotte Mia"

"buonanotte Zayn"

---

Questa mattina la sveglia non ha suonato. Guardo il telefono e l'orologio segna le 8:54.

Poco dopo mi arriva un messaggio da Zayn: "sono appena partito, ci rivedremo a casa. Ciao e buon viaggio xx." sorrido.

Non posso neanche rispondergli, in aereo non c'è campo.

Questa mattina ho deciso di andare un'altra volta ne bar del giorno precedente ordinando un frappè al cioccolato, come Zayn.

È vero, fa proprio schifo. Ridacchio al ricordo di Zayn che lo nomina "disgustoso".

Vedo l'orologio e tra poco più di tre ore ho il volo che mi riporterà a Vermont.

Chiamo un taxi e per mia fortuna dopo cinque minuti arriva.

Quando salgo sull'aereo sento un vuoto. Londra già mi manca e spero di ritornare presto.

L'aereo inizia a prendere velocità prima di staccarsi da terra e cominciare a volare.

Erano 4 anni che aspettavo questo viaggio e non avrei mai pensato di visitare la mia città dei sogni con mio cugino.

Questo viaggio mi ha fatto conoscere una nuova città, mi ha fatto ritrovare mio cugino che ormai è più un amico.

È stato bello..me lo ricorderò per sempre.

Anche grazie a Zayn.

«spazio autrice»

ciao a tutte !! grazie per le oltre  350 visualizzazioni..
volevo chiedervi di commentare dicendomi cosa ne pensate della storia essendo già al nono capitolo..

Baci.