Sapphire P. O. V.
Sono Sapphire Grace Stewart. Ho 16 anni e oggi è il mio compleanno. Oggi troverò quello che noi licantropi chiamiamo "mate", che sarebbe la nostra anima gemella. Come facciamo a capire chi è il nostro mate? Semplice. Quando incrociamo il suo sguardo per la prima volta è come se per noi è solo per noi il mondo si fermasse, il suo profumo è intossicante ed è cm se diventasse la nostra droga, quando ci sfioriamo ci attraversa un piacevole brivido e dentro di noi si espande un calore, un senso di sicurezza di cui non possiamo fare a meno. Il nostro mate ci rende completi non importa più il tempo finché siamo insieme. Non è più la gravità a tenerti attaccato al suolo ma lei/lui. Nel mondo supernaturale ci sono vari tipi di specie ci sono gli angeli, le fate, i demoni, le streghe, i vampiri, le sirene e i licantropi... Noi siamo gli unici ad avere i mate e lo consideriamo il regalo più bello del mondo.
Comunque tornando a quello che stavo stavo dicendo prima di perdermi nel mio sogno ad occhi aperti sui mate...
Sono Sapphire Grace Stewart, ho 16 anni, i miei capelli sono di un castano scuro con dei colpi di sole naturali color miele, i miei occhi sono blu, come l'oceano diceva mia madre, e ho una 3b di seno. Ora tutti penserete che sia una di quelle tipe popolari... Sbagliato! Anzi, sono quella che quelle della mia età chiamano nerd. Tutti mi trattano male, mi prendono in giro e mi insultano.
Non fu sempre così quando i miei genitori erano vivi tutti mi volevano bene... Quando morirono in un attacco degli esclusi tutti incolparono me e mio fratello che avrebbe dovuto difendermi dagli altri prese parte ai maltrattamenti. Sono la schiava del branco, nessuno parla con me se non per darmi ordini o insultarmi.
Ma oggi... Oggi incontrerò il mio mate, che mi amerà per quella che sono.
E con questo convinzione vado a scuola felice che finalmente avrò qualcuno da amare che mi ricambi e mi faccia sentire protetta. Quindi oggi cerco di vestirmi bene e curare un po' la mia pelle e mi vesto meglio. Guardando l'orologio mi accorgo che è tardi e che se non mi sbrigo arriverò in ritardo.
Quando arrivo a scuola mi dirigo direttamente al mio armadietto senza fermarmi. Arrivata al mio armadietto lo apro e prendo quello che mi serve per le prossime lezioni. Ad un certo punto il profumo più buono che abbia mai sentito mi colpisce... Mi giro per per trovare la fonte di questo delizioso profumo ma vengo colpita con un pugno da Logan, l'Alfa del mio branco ma anche nel dolore riesco a sentire i brividi che mi danno conforto. Ad un certo punto ci guardiamo negli occhi e il mondo si ferma. Ci siamo solo io e lui. Quando capisce che siamo mate mi dice:
" Vieni con me, ho bisogno di parlarti. Ora!"
Così convinta che tutto si sarebbe finalmente sistemato lo seguo dietro la scuola.
Arrivati sul retro lui dice con un sorriso arrogante:
"Io, Logan Black, respingo te, Sapphire Grace Stewart, come mia mate e come futura Luna del branco; non sei abbastanza forte. Non sei altro che uno spreco di spazio e poi seriamente guardati! Non sai vestirti non sei snella non saresti mai abbastanza per me o per nessuno del branco! Credevi seriamente che ti avrei accettato? Si? Beh ti sei sbagliata. Non so cosa t passi per la testa ma noi apparteniamo a due mondi completamenti diversi. Comunque io ho già una mate. Ed è Amber Springs lei si che è bellissima e hot non è un rifiuto come te. Nel caso ti stessi chiedendo com'è possibile. Te lo dico io com'è possibile. Tu sei solo la mia second-chance-mate."
All'improvviso tutto il mondo mi cade addosso. Il mondo perde i suoi colori. E il mio cuore si spezza. Ma non volendo piangere davanti alla persona che mi ha causato più dolore delle altre persone dico...:
"Io, Sapphire Grace Stewart, accetto il tuo rifiuto, Alfa Logan Black"
Detto questo mi giro e me ne vado vedendolo cadere a terra in preda al dolore di aver spezzato il legame dei mate. A ogni passo mi sembra che il mio cuore si frantumi ancora di più. Volendo stare da sola torno a casa in modo che nessuno possa vedermi piangere e insultarmi anche di più.
Arrivata alla casa del branco, rannicchio in un angolo di camera mia e comincio a piangere. Il dolore è troppo forte mi sembra di non riuscire a respirare, sento il peso che porto nel cuore diventare sempre più pesante a ogni respiro che faccio. E mentre affogo nel dolore non mi accorgo di addormentarmi per la stanchezza.
Un urlo mi sveglia dal mio sonno ma ascoltando attentamente sento chiamare il mio nome e capisco subito perché. Non ho preparato la cena a quelli del branco. Ad un certo punto la porta viene spalancata da mio fratello, il Beta. Mi tira per i capelli e inizia a prendermi a calci. Io subisco in silenzio senza dargli la soddisfazione di vedermi soffrire. Quando ha finito mi porta in cucina e mi ordina di cucinare per loro. Una volta finito mi rimanda in camera mia e io comincio a sfogare la mia tristezza piangendo.
A mezzanotte, decido di scappare da questo branco di diventare un'esclusa. Così raduno tutte le mie cose e le metto in uno zaino. Non ci metto più di molto perché tutta la mia roba la compro con i soldi che guadagno e non essendo tanti ho solo 3 felpe, 8 magliette, 5 paia di jeans e un leggings. Inoltre porto il computer e il cellulare che mia madre e mio padre mi avevano regalato per il tredicesimo compleanno il giorno prima della loro morte... L'ultimo regalo che io abbia mai ricevuto. Dopo aver finito di radunare le mie cose prendo un foglio dal mio block notes e scrivo:
~ Caro Branco,
Avete sempre desiderato la mia morte o la mia scomparsa questo è l'ultima cosa che faró per voi. Sapete ero convinta che un giorno tutto sarebbe cambiato ma a quanto pare non è così. Qui non sono desiderata quindi perchè rendervi la vita difficile stando qui? Prima avevo una ragione di restare ma ora che anche il mio mate, Logan Black mi ha respinto quale altra ragione avrei di restare qui? Nessuna, esatto! Se ci pensate anche mio fratello la persona che avrebbe dovuto proteggermi dagli altri mi odia quindi me ne vado! Avete letto bene! E nel caso non provate a cercarmi perché la mia vita é migliore senza persone come voi. Anche se sinceramente penso che non vi sprechereste neanche a cercarmi.
~ con tanto odio Sapphire Grace Black
Dopo aver finito di scrivere il biglietto scalai giù dalla finestra finché i miei piedi non toccarono il suolo. A quel punto cominciai a correre fino a superare i confini del territorio del branco. Girandomi a guardare il confine che avevo appena superato l'unica cosa che provai fu...
Libertà
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La Mia storia
WerewolfSapphire Grace Stewart viene presa in giro e maltrattata da quando i suoi genitori sono morti in un attacco degli esclusi (licantropi che sono stati banditi dal proprio branco o che lo hanno abbandonato). Da quel giorno la sua vita cambió: diventó l...