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Mentre giravo vidi qualcosa che mi incuriosì ancora di più, allora decisi di avvicinarmi e di guardare cosa stesse succedendo, era un gruppo di ragazzini, che cercavano di fare vento con la bocca e di spostare così in avanti la loro barca, una piccola barchetta in legno che loro stessi avevano costruito e decorato con dei semplici colori, dei quali blu e rosso prevalevano.

Svolto l'angolo è finalmente la vedo, la mia panchina, corsi più veloce in modo da prenderla in tempo, prima che arrivasse qualcun altro, e per fortuna pregare e correre è servito a qualcosa visto che per la prima volta sono riuscito a sedermi.

Ero in una delle panchine migliori, avevo una perfetta visuale di tutto il parco e riuscivo perfettamente a vedere tutto.

Incominciai a guardarmi intorno e a notare ogni minimo particolare che vedevo, quello che mi incuriosiva era il fatto che vicino a me c'era una ragazza, aveva i capelli marroni, legati in due magnifiche trecce laterali, gli occhi marroni e la pelle chiara, sinceramente non capivo cosa stesse facendo, però vedevo che muoveva la bocca, come ste stesse cantando una canzone, per poi continuare a guardare il fiore, ne sembrava come affascinata, ed era proprio questo che mi incuriosiva.

La guardai per diversi minuti, alla ricerca di capire cosa stesse cantando, però con scarsi risultati. Allora mi feci coraggio e andai da lei dicendo: " Ehy, ciao mi chiamo Josh" e subito dopo lei rispose: " Anna", io mi feci di nuovo forza e le chiesi gentilmente: " ti va di cantare la stessa canzone che stavi cantando prima, ma con un tono di voce più forte, in modo tale che io possa sentirti", la ragazza si limitò solo a dire di sì con la testa e poi prese a cantare, aveva una voce dolce e rilassante, per di più era molto intonata.

Quando finì di cantare successe un miracolo, mi vennero in mente le ultime note, le scrissi sul quaderno ringraziai la ragazza e corsi subito a casa. Entrai di corsa, lanciai la giacca sul divano, scrissi le note sullo schema e iniziai a suonare, era diventata una melodia meravigliosa, dovevo soltanto riprovarla e poi ero pronto.

Il violinistaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora