Non ricordo molto di quella sera,ho solo qualche ricordo,qualcuno sfocato o incompleto.Sono certa di ricordare però la luce dei fari di quel camion avvicinarsi sempre di più;ricordo bene la luce ormai debole di quei lampioni in mezzo a un buio quasi totale;ricordo principalmente quegli occhi e quel sorriso spegnersi pian piano e quella voce che cercava di tranquillizzarmi scomparire nel nulla.Ricordo il rumore delle sirene dell'ambulanza sempre più forte e le ore passate in ospedale ad aspettare,alla fine,solo un misero fallimento.6 mesi di coma per venire poi a sapere che mio padre morì dopo il terzo intervento,aveva perso troppo sangue dopo l'incidente...riuscirono a trovare un donatore ma era troppo tardi.
Mio padre quella sera morì,qualche minuto dopo l'operazione.La mia vita,magari, poteva non essere totalmente un sogno ma ne aveva le sembianze.Dopodiché diventò tutto un incubo,dopo la morte di mio padre,mia madre non si riprese più,lasciò il lavoro,si rinchiuse in casa e i suoi "migliori amici" diventarono la birra e il letto,passava intere giornate seduta o coricata a bere.Le bastano pochi minuti e qualche bicchiere di birra per diventare completamente ubriaca,da non ricordare nulla il giorno dopo.
Passiamo adesso alle presentazioni senza soffermarci troppo sui particolari.Il mio nome è Samantha Walker e ho 14 anni e mezzo,occhi azzurri e capelli castano scuro,per quanto riguarda la corporatura sono abbastanza normale.Questo è solo l'inizio della mia storia,godetevi il resto.
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La fine dell'inferno,l'inizio di una vita.
RomanceNon ricordo molto di quella sera,ho solo qua