Brandon:per me va bene
Io:7 minuti in inferno
Andiamo nello sgabuzzino e Brandon chiude la porta.
Brandon:allora Sammy
Solo mio padre mi chiamava così...
Io:mi chiamo Samantha
Dico abbastanza irritata e scandendo Samantha.
Brandon:calma
Sbatto con il gomito su una specie di scaffale basso e faccio cadere quasi tutto quello che c'era sullo scaffale.
Brandon:aspetta ti aiuto
Proprio mentre stavamo raccogliendo l'ultima cosa da terra,senza guardare poggio la mia mano sulla sua ma la ritiro subito,lui si avvicina a me e...la porta si apre.
Abbie:sono passati 7 minuti
Io esco subito mentre Brandon più lentamente.
Brandon:comunque tra noi è finita,non hai nemmeno ammesso di essere stata con un altro la sera del mio compleanno,ne ero già al corrente ma potevi anzi dovevi dirmelo.
Dice rivolgendosi a Abbie e andandosene via.
Ritorniamo nelle stanze e andiamo a dormire.
Stamattina non è la sveglia a farmi alzare dal letto,ma Natalie che mi lancia cuscini in testa.
Mi alzo ma non ho voglia di farmi la doccia,sono troppo stanca.Metto velocemente una maglietta nera,dei jeans con la fantasia militare,una cintura nera,delle nike bianche.
Metto solo un filo di eye-liner e del mascara,per uscire dalla stanza.
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La fine dell'inferno,l'inizio di una vita.
RomantizmNon ricordo molto di quella sera,ho solo qua