>Albero di tiglio

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/Il luogo di nessuno/

Agatha scende silenziosa e candida come un fiocco di neve e si va a posare sulla finestra della casa.

La casa è forte e robusta, ben costruita con materiali capaci di resistere all'inverno, ma la casa è vuota e sola.

Aghata si scioglie e inizia a colare per il vetro.

La casa sanguina.

Il pavimento della cucina è nero.

Il pavimento della cucina è ricoperto di spazzatura; il tanfo pervade le pareti. La casa è posseduta.

Meandri della Mente RazionalPensante

Agatha è seduta su una sedia di ferro.

Agatha è sola,

neanche la musica le fa compagnia.

Il pianoforte della stanza accanto la picchia; il suo uomo bendato non la salverá stavolta..

Agatha si volta, la finestra è fredda, vi si è posato un fiocco di neve.

Agatha piange.

La casa

Le scale sono intatte, i gradini sono saldi.

Tutto risuona di melodie dissonanti.

La casa posseduta vi augura la buonanotte.

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