prologo

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Ciao. Io mi chiamo Mia,ho 16 anni e i miei capelli sono color caramello,lunghi e lisci fino al fondoschiena. I miei occhi sono di un bellissimo azzurro limpido,più chiaro del cielo e freddo come il ghiaccio. Sono magra e di media altezza.

Sono passati due anni dalla morte di mia madre,mi sento distrutta.

In presenza della mia sorellina Katia mi sforzo di sorridere per non farle capire che in realtà mi sento a pezzi. Non vedo mio padre da quando abbiamo scoperto che è stato lui a ucciderla : gelosia hanno detto,ma di chi? mia madre non conosceva nessuno e lui non la lasciava uscire nemmeno per prendere Katia all'asilo e poi a scuola. Lo odio,lo odio da morire. Ora è in carcere.....e li deve restare.... gli auguro l'ergastolo a quel bastardo! Me lo ricordo ancora quando mia madre piangeva dopo che aveva litigato con.. Aldo... nemmeno papà lo chiamo.

Da più di un anno vado da una psicologa,mi dice che ho un trauma, mi devo liberare da tutta questa rabbia,quest'odio che provo verso di lui.... il MOSTRO. Mi dice anche che devo farmi degli amici, un ragazzo, per sviarmi ma ormai ho allontanato tutti da me e non me la sento di farmi degli amici, voglio solo restare sola.

Mi sono dimenticata di parlare di Katia!

Che dire di lei,è una bambina meravigliosa,solare,felice. Ha dei bellissimi capelli castani chiari e degli occhi color castano chiarissimi,quasi nocciola. Mi ricorda tantissimo mia madre....la amo tantissimo,è la mia unica amica ed è l'unica che mi fa stare bene.

Certo anche a lei manca la mamma,ma per fortuna non ha i problemi che ho io.

AIUTAMI,SALVAMI,AMAMIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora