Quando Gesù prese un polpo

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Era una notte al museo, quando all' improvviso qualcosa abboccò.
Era un polpo di 5 kg.
Gesù era felice quanto una caramella che mangiava un bambino, o come un prete che se lo sputrava.
Il polpo fruttò a Gesù un gran profitto, pari a 69 dobloni d'orata.
Grazie ad essi poté permettersi un giardiniere privato, per intagliare le sue siepi a forma di vageena, che avrebbero attirato gli uccelli nella zona.
Gesù amava gli uccelli, così tanto che avrebbe volentieri ingoiato ogni loro schitto.
Un giorno però una brutta cosa avvenne, il serpente Johnny mangiò un sasso e morì strozzandosi.
Così Gesù prese un colpo, che aveva all'improvviso annasato.

GESU' E IL BARATTOLO PERDUTO 'UNO'Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora