«Sono a casa » dico ma niente risposta.
Mia madre si dimentica di venirmi a prendere dopo scuola e ho dovuto camminare, per un bel po di tempo chiedendo informazioni a genteDopo tutto quello che é successo oggi,andrei subito a farmi un bel bagno in piscina per rilassarmi un po'.
Vado in camera mia prendo il primo costume che trovo e lo indosso mentre scendo qualcuno suona al campanello 'Non posso aprire la porta vestita in questo modo' dico nella mia testa corro immediatamente sopra e mi metto un accappatoio
Apro la porta e vedo lui «Che cazzi ci fai qua?» dico a Justin mentre entra in casa senza dire niente «Io e te dobbiamo parlare » dice con la faccia più seria che io non ho mai visto in vita mia mia «A proposito di cosa? » sussurro « Non fare la santarellina e spiegami come ti é venuto in mente di chiamare Clar STRONZA » grida, guardandomi con intensità « Senti,caro mio non me ne fotte un cazzo di.... quella.....come si chiama....Clar,ecco »dico cercando di mantenere la calma «A me interessa,tu le devi stare lontana ok, non voglio che la mia ragazza viene minacciata »dice abbassando lo sguardo « Ushhh.....é arrivata il ragazzo protettivo, prime di tutto chiariamo questa cosa io non lo mai minacciata, seconda cosa é lei che mi é venuta in contro dicendomi di starti lontano perché io non ti appartengo e terza cosa non fare il dolce con me..... si sa che sei attraente ma non tirartela, quindi ora FUORI »dico tutto senza fermarmi «Quindi per te sono attraente? » dice avvicinandosi a me con lo sguardo fisso «Se cerchi di fare colpa su di me non c'è la farai mai ok ...... io non sono una di quelle puttane che ti sbavano addosso ora VATTENE » dico cercando di trattenere la rabbia ma non riesco.
Se ne va con il sorriso stampato in faccia come un ebete.
Quando chiudo la porta mi sento sfinita dopo tutto questo caos e finalmente posso andare in piscina a leggermi un bellissimo libroDopo aver passato 1 ora in piscina a leggere romanzi entro in casa dove vedo mia madre, non me ne sono neanche accorta che era entrata.
Mi precipito verso di lei che é seduta sul divano e riflettere su non so che cosa « Mamma tutto ok ? » dico, con la faccia preoccupata « Ehy, tesoro si va tutto bene....Stef tu stava cercando é sù ti sta aspettando » dice ma io sono sicurissima che non stia dicendo la verità ma non insisto a chiedergli spiegazioni e vado subito sù da quella isterica di mia sorella
« Cosa vuoi Stef? »sussurro « Ehm....mi presti il tuo vestito rosso sta sera? » dice « Stai scherzando vero,comunque no sei piena di vestiti proprio il mio vestito preferito vuoi? »dico quasi alzando la voce « Ti prego Cass,farò tutto quello che vuoi » mi supplica facendo gli occhi dolci ma non ci casco «Ho detto di no arrenditi » dico uscendo dalla stanza,ma lei mi ferma dicendo « Se non mi dai il vestito dirò alla mamma che oggi pomeriggio un ragazzo é venuto a trovarti in accappatoio » dice sconvolgendomi « E tu come fai a saperlo ? » la fissò «Non é importante me lo dai o no? » dice mi arrendo,ha vinto «Ok va bene, ma non rovinarlo » dico, me ne esco dalla stanza e vado a studiareApro il libro e comincio a leggere fin quando non sento le palpante appesantirsi e chiodo gli occhi e mi addormento.
Terza parte scusate se in questi ultimi due giorni non ho scritto ma ero impegnata comunque spero che vi piaccia❤️
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ODIO E AMORE
ChickLitCassandra su trasferisce a Miami con sua sorella e sua madre dopo la morte del padre. In questa nuova vita si troverà a percorre delle avventure di odio e di amore