Mi sei mancato

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Sono le 5 di mattina e io sono sul taxi verso l'aeroporto di Dublino. Tra un'ora lo vedrò e il mio cuore sta per esplodere dalla felicità...

Arrivo e sono le 5,45. Vado a vedere l'ora in cui atterra l'aereo, 5,59. Mi giro e vedo Greg seduto, così mi avvicino a lui.
Io: Buongiorno.
Dico sorridente.
Greg: Che ci fai qui? E' prestissimo!
Io: Lo so, mi sono svegliata alle 3,30 stamattina per poter essere puntuale.
Greg: Ahah, sei qui per lui, quindi.
Io: Be', mi sembra ovvio.
Greg: Ti piace?
COSA? CHE HA DETTO? CAVOLO.
Io: Cosa?! Nah.
Greg: Lucy, si vede che ti sei innamorata.
Io: Si nota così tanto, Greg?
Greg: Io l'ho capito.
Io: Posso abbracciarti?
Lui apre le braccia e mi stringo a lui.
Io: Come fai a capirmi sempre?
Greg: Non so, sei come la mia sorella minore.
Io: Grazie. Oh, l'aereo dovrebbe essere atterrato, mi nascondo, a dopo.
Greg: Ti porto a casa io?
Io: Ok, grazie.
Mi allontano e mi nascondo dietro a un muro.
Dopo due minuti eccolo che corre da suo fratello, dopo avere lasciato cadere le valigie. Si abbracciano fortissimo, sono dolcissimi.
Greg: Vado un attimo al bagno, comincia ad uscire, io arrivo.
Greg mi ha appena lasciato la possibilità di andare da lui. Niall prende le valigie e cammina verso l'uscita. Io lo raggiungo e gli copro gli occhi con le mani.
Niall: Greg, cosa fai?
Faccio il vocione.
Io: Non sono Greg.
Mi toglie le mani e si gira. E' davanti a me a bocca aperta. Mi abbraccia fortissimo e io inizio a piangere. Cavolo, i suoi abbracci, il suo profumo, lui...
Niall: Non sei capace a fare il vocione, devi esercitarti.
Non riesco a parlare, lo stringo e basta. Rimaniamo così per due minuti, poi ci allontaniamo.
Con le sue mani mi asciuga le lacrime e noto i suoi occhi bagnati.
Niall: Cosa ci fai qui? Dovevamo vederci domani a casa mia.
Io: Non potevo aspettare.
Niall: E ti sei alzata presto per me?
Annuisco, gli do un bacio sulla guancia e lo abbraccio ancora.
Io: Mi sei mancato.
Niall: Anche tu, Lucy.
Ci stacchiamo e arriva Greg.
Io: Possiamo andare.
Greg: D'accordo.
Saliamo in macchina e io e Niall siamo seduti dietro. Mi appoggio sulla sua spalla e mi addormento.

#Niall's pov
Lucy si è addormentata e le accarezzo i capelli.
Greg: Niall, le sei mancato tantissimo.
Io: Anche lei a me.
Greg: Non faceva per parlare di te.
Io: E io di lei.
Greg: Non faceva che innamorarsi di te.
Io: E io di lei.
Greg: Ah, lo sapevo. Ti ho fregato e non te ne sei accorto.
Io: Ehi! Non è giusto!
Greg: Volevo avere la conferma.
Io: Lo avevi già capito?
Greg: Niall, sono tuo fratello e non ti ho mai visto guardare una ragazza in quel modo.
Io: Hai ragione... Ci credi che non riuscivo a cantare senza vederla? Tutte le sere la videochiamavo e mettevo il computer nel backstage rivolto verso il palco.
Greg: Ah, ecco il motivo di quella sera in cui eri sceso.
Io: Ti sembra una cosa stupida, vero?
Greg: Assolutamente no, questa 'cosa stupida' si chiama amore.
Io: Ma lei è la mia migliore amica e io il suo migliore amico... Non voglio che le cose cambino. Ha già sofferto questo due mesi e io anche e se le dicessi tutto credi che soffriremmo ancora di più! Lasciamo le cose così, tu non dire niente, per favore.
Greg: Bocca sigillata.
Io: Grazie fratello.

#Lucy's pov
Mi sveglio e sono sul divano.
Ashley: Buongiorno.
Io: Ehi, mi ha portata Niall?
Ashley: Sì.
Io: Ok. Che ore sono?
Ashley: Le due del pomeriggio.
Io: E' così tardi? Cavolo. Questo pomeriggio devi fare qualcosa?
Ashley: A parte stare con te, no.
Io: Allora divertiamoci come una volta!
Ashley: No, dobbiamo pulire.
Io: Uffa...
Ashley: Io vado a dare una pulita all'altro appartamento. Tu pensa a questo.
Io: Come mai vai a pulire di sopra?
Ashley: Chissà quanto è sporco! Ogni tanto ci vuole una pulita.
Io: Va bene, se hai bisogno chiamami.

Puliamo tutto il pomeriggio e la sera, dopo aver mangiato, è tutto splendente, anche al piano di sopra. La mezzanotte è passata e io e Ashley ci facciamo gli auguri.
Io: Ho preso un regalo per te.
Ashley: Anche io.
Ci scambiamo i pacchi e lei apre prima il suo.
Ashley: Che belle! Sono quelle che volevo! Grazie, grazie.
Io: Ahah, prego.
Ashley: Apri il tuo ora.
Scarto il regalo e non poteva essere di meglio.
Io: Tu sei pazza, chissà quanto hai speso!
Ashley: Tenevo i soldi da parte da un po', sapevo che la desideravi sin da piccola.
E' una bellissima macchina fotografica da professionista. Ho la passione per le fotografie sin da piccola.
Io: La metto in carica per domani. Grazie, Ashley.
Ashley: Grazie a te per le scarpe.
Dopo aver messo in ordine andiamo a dormire.

Smile, baby. || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora