Che Palle La Febbre

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Erano passati diversi giorni e Elena non mi aveva mai contattato e quando parlavo sul gruppo non ci cagavamo io era da giorni che volevo parlarle ma lei era come un fantasma invisibile sparita nel nulla 

Con bakugou per fortuna nessun intoppo ma continuavo a chiedermi se un giorno mi avrebbe tradita...

Oggi dovevamo andare a scuola ma avevo la febbre e quindi io rimasi della camera e bakugou andò a scuola stavo vedendo gli stati e capitai sullo stato di elena

'ho dato fiducia a chi non se lo meritava'

Subito dono un altro

'di amici veri c'è ne sono pochi ma di amici falsi c'è ne sono anche troppi'

Quando li lessi era ovvio che era riferito a me visto che avevamo litigato se così si può dire

Quelle parole non mi ferirono ma al contrario mi fecero spostare i nervi le volevo rispondere come avrebbe fatto bakugou ma non sono come lui semplicemente non feci niente ora non voglio più avere a che fare con lei.

Era pomeriggio quando rientrò bakugou, io mi ero svegliata in quel momento per via del casino che faceva entro in camera e mise una mano in fronte per controllarmi la febbre

"ti è scesa fortunatamente"

Sussurrò

"bakugou.."
"che c'è"
"hi fame"
"cosa vuoi"
"ramen"
"ok"

Si allontano e ando in cucina poco dopo tornò con un piatto di ramen e lo Poggió sul comodino io lo presi ne mangiai un po' il resto lo ripogiai sul comodino per poi riaddormentarmi

Dopo un po' mi svegliai ma rimasi con gli occhi chiusi nel tentavito di riaddormentarmi poi senti una pezza fredda sulla fronte apri un occhio e vidi bakugou che si stava occupando di tutto

Era così carino mentre cercava di capire qualli medicine dovevo prendere

"devo prendere quella medicina tra 30 minuti"
"ma non stavi dormendo?"
"appunto stavo ora no"
"tsk va bene te la Poggio qua"
"va bene"

Mi alzai per andare in bagno e quando sono uscita bakugou non c'era
Mi misi nel letto e presi la medicina aspettavi bakugou nel frattempo stavo al cel chattando con i miei amici otaku

Poco dopo si riapri la porta rivelando un bakugou incazzato che portava un mucchio di buste

"ti aiuto!"
"non ti azzardare rimani a letto ci penso io non sono così debole"
"va bene"

Ridi quella scena era troppo bella bakugou con 748363 buste in mano ed era pure affaticato

"che hai nelle buste"
"cibo"
"così tanto?"
"il frigo era vuoto"
"aaa capisco ti aiuto a sistemare"
"no no -"
"si invece è punto"
"ma sei malata"
"e questo non vuol dire che non posso fare niente"
"tsk"

È in sieme mettendo a posto la roba

Trascorsi il resto della giornata nel letto con il cel o a dormire o ad andare in bagno
Bakugou tutto il tempo a vedere cosa dove prendere a misurarmi la febbre e quando gli chiedevo una cosa dopo mezz ora me la portava

Troppo gentile e strano bo non ci pensai infondo era raro vederlo così forse perché ero malata? Era successo qualcosa in classe di bello? Approposito gli devo chiedere cos è successo oggi

"bakugou"
"che è?"
"ci sono novità a scuola?"
"si"
"e quali"
"che visto che nella vostra classe ne siete in troppi e fate pure casino uno o due di voi si trasferisce nella nostra classe"
"e chi?!"
"non lo hanno ancora detto"
"speriamo bene"
"si"

Era sera e dopo aver mangiato mi rimisi a letto la febbre era scesa ma non tutta 

Bakugou si mise vicino a me

"così ti mischio la febbre"
"meglio"
"come meglio"
"si"
"e perché"
"perché si"
"dai dillo"
"lo so io e basta"
"pff"

È castrato carino oggi e..... Ed è strano alcune volte lo capisci alte invece non sai cosa gli passa per la testa

È fantastico.....

da odio a qualcosa altro? (bakugou×reader) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora