1. Prologo

939 43 11
                                    

"Specifico che i fatti e personaggi sono completamente inventati da me e tutto questo non ha niente

a che fare con i veri personaggi famosi a cui si ispira questa storia.

Questa è una storia di fantasia. Nomi, personaggi, istituzioni, luoghi ed episodi sono frutto dell'immaginazione

qualsiasi somiglianza con fatti, scenari, organizzazioni o persone, viventi o defunte, veri o immaginari è del tutto casuale.

Avviso, inoltre, di non continuare a leggere se qualche scena in particolare possa urtare in qualche modo

la vostra sensibilità. Detto ciò, buona lettura a tutti!"











Ho passato la vita a guardare negli occhi della gente, è l'unico luogo del corpo dove forse esiste ancora un'anima.

(José Saramago)























Mi ritrovo con le ginocchia contro il pavimento e le solite guance arrossate che chiedono

pietà.

Le ginocchia sbucciate per metà, cominciano a bruciarmi mentre provo a riprendere il respiro

e a lasciarmi rigare il volto dalle lacrime salate.

Lacrime che bagnano per un po', anche questo vestitino nero in pizzo, che ho deciso di indossare questa sera.

Mi sfilo via i tacchi dai piedi, restando inginocchiata sul pavimento, a piangere a più non posso, come se non potessi

fare altro.

Mi porto una mano sugli occhi, tentando di non lasciarmi vedere in lacrime per l'ennesima volta, dall'uomo...che mi sta rovinando

la vita.

Tradimento d'onore // IRAMADove le storie prendono vita. Scoprilo ora