Ruin my life | Dylan O'Brien

Capitolo 2

-Ah sei tu la mora della foto di Hanna! Piacere io sono Jake.
-Oh, emh si sono io, piacere mio, sono Emma!
Troppo gentile?
-Ho visto che hai già conosciuto il mio amico Dylan, scusalo ma è fatto così.
-È fatto storto.
Mi rendo conto solo dopo qualche secondo di quello che ho detto. Ma quella storta sono io!
-Ahaha, hai ragione!
Reazione inaspettata, mi aspettavo un occhiataccia, tutto ma non una risata, poi estremamente bella.

-Ragazzi che aspettate? Via i vestiti e tutti a mare!
Sono dubbiosa sullo spogliarmi, non ho mai accettato tanto il mio corpo, un po' di panzetta, i fianchi e il seno troppo grossi a mio parere. Qui sono tutte delle modelle, devo sfigurare proprio il primo giorno?
-Hanna io vado in camera a sistemare la roba.
-Che cosa?! Tu ti precipiti a mare, pure velocemente!
-Ma perché devo farmi prendere in giro dal primo giorno?
-Ma stai zitta ti prego! JAKE! VIENITI A PRENDERE EMMA
-ARRIVO
Arriva Jake, dalla carnagione già bronzea e il ciuffo biondo, e mi porge la mano.
-Signorina, sono il suo cavaliere
-Lieta di essere la sua principessa
Già adoro questo ragazzo.

Mi accompagna in spiaggia, la sabbia calda a contatto con i piedi nudi mi provoca costantemente dei brividi lungo la schiena.
-Dai che aspetti a togliere i vestiti!
-Emh, mi vergogno
-Ma dai di cosa, siamo tutti amici qui!
Sotto gli sguardi di Jake e, sorprendemente di Dylan, inizio a privarmi della maglietta.
Mi sta scrutando attentamente, dalle trasparenze della maglietta riesco a percepire il suo sguardo giudicante addosso, sembra che la temperatura si sia triplicata improvvisamente.
Tolgo anche i pantaloni, già che ci siamo, facciamola completa la figura di merda.
-Dai vieni!
Quelle parole mi rassicurano momentaneamente, finché non sento una risata soffocata da parte di Dylan. Forse non voleva che lo sentissi, o era proprio quello il suo scopo. Mi giro lentamente con sguardo sprezzante e lui non fa altro che ridere.
-Ti faccio ridere?
-No no
Soffoca nuovamente una grassa risata.
Mi avvicino decisa al ragazzo.
-Puoi anche ammetterlo Caro, non me la prendo
-Io me la prenderei
-No scusa, non mi abbasso a questi livelli
Mi sento troppo una Bad Ass, tipo Cheryl Blossom.

Mi allontano vittoriosa e raggiungo Jake in acqua.
Nemmeno il tempo di entrare che qualcuno mi fa cadere in acqua, rovinando del tutto la mia uscita di scena.
Non sopporto l'acqua salata negli occhi ed ovviamente era andata a finire proprio li. Ci metto qualche secondo a rendere nitida l'immagine del ragazzo che mi aveva spinta, ma non ho dubbi su chi sia.
Mi alzo smuovendo le acque arrabbiata.
-Mi spieghi cosa cavolo vuoi da me? Non penso di averti fatto niente cazzo. Hai intenzione di rovinarmi la vacanza?
Fortunatamente non tutti i ragazzi sono in acqua, solo Jake e due altre ragazze assistono alla scena.
-Semplicemente il caso, bellezza
Ero pronta a picchiarlo da un momento all'altro.
-Ah, e belle tette!
Esclama allontanandosi.
Ero così presa dalla rabbia che non mi sono nemmeno accorta di aver perso il reggiseno. Si sarà slacciato quando ho sbattuto a terra. Ma succedono tutte a me?

Jake, accorgendosi del mio status, corre verso la riva e mi porge un'asciugamano.
-Grazie Jake, mi dispiace che tu abbia assistito alla scena.
-Tutto apposto, non capisco perché se la sia presa con te.
-Potresti indagare? Almeno chiedergli perché mi odia ahahah
-Ci proverò ahaha
È proprio un ragazzo per bene, così simpatico e premuroso. Lo conosco da poche ore e già mi ha salvato da una doppia figuraccia.

Salgo le scale per raggiungere la mia camera ed indossare un nuovo reggiseno. In un battibaleno riscendo e mi godo un bel pomeriggio in spiaggia, pur con la presenza pressante di Dylan.