Skam Italia Season 3

VENERDÌ 29 MARZO

Ore 20:40

"Eva ma che stai combinando? Ahahah" chiese Federica.

Stava truccando Silvia male, molto molto male.

"Shh, un'opera d'arte!" rispose Eva, ridendo.
Cominciò a metterle il rossetto, uscendo dai bordi delle labbra, chiaramente di proposito.

"Evaaaa ma sei una stronza!" disse Silvia, specchiandosi allo specchio.

"Sembro un clown!" continuò.

Tutte siamo scoppiate a ridere nel vederla; aveva la punta dell'eyeliner lunghissima e deformata, le guance tutte rosse per via del troppo fard, e il rossetto tutto nel mento.

"A che ora dobbiamo essere alla festa?" chiese Sana.

"Edoardo mi ha detto che è un dopo cena. Per le 10/10:30 quindi." rispose Silvia, mentre passava una salviettina struccante sul viso.

Stavo apparecchiando la tavola per cenare, quando sentì la suoneria del mio telefono:

[Edoardo Incanti:
"Non vedo l'ora di vederti stasera".]

Diamine.
Mi starà al collo per tutta la sera, e Silvia se ne accorgerà.
Non risposi.

"Farai sesso con Federico stasera?" chiese Silvia ad Eva.

"Silvia, non è qualcosa che programmo sai.." rispose ridendo Eva.

"Io credo che farò sesso con Edoardo stasera."

A sentire quella frase, feci un eyeroll così potente, da girarmi la testa.
Come poteva essere così ingenua e non capire che Edoardo la prendeva in giro?
E lui, come poteva approfittarsi di una persona, in questo modo?!

Silvia sussultò: "Oddio, mi ha scritto!!".

"Novità della festa?" chiese Sana.

"È stata anticipata, andiamo!!" rispose Silvia.

Io cercai di prendere tempo, ero cosí nel panico per via di ciò che sarebbe potuto succedere, e per via di Silvia poteva intuire qualcosa:

"Ma dobbiamo ancora cenare, e Filo non è ancora arrivato ed è senza chiavi.."

"Aspettiamo Filo e andiamo, io sono cosí in ansia che non riesco ad ingerire nulla" disse Silvia.

Io la guardai con un occhio storto.
Sapevo che non era per l'ansia che non mangiava.

Con le altre ci sedemmo a tavola, e appena abbiamo finito di mangiare, suonò il campanello.

Ovviamente era Filo.
Chiesi a Silvia se poteva andare ad aprire, e lei si precipitò alla porta.

Mi squillò il telefono, mi stava chiamando Edoardo.
Rifiutai subito la chiamata, prima di farmi beccare da una delle ragazze.
E subito dopo il telefono squillò ancora, ancora e ancora.

"Perchè non rispondi?" chiese Sana.

"No, è mio padre, non mi va di parlarci" inventai..

Silvia tornò in cucina, che stava parlando al telefono. Si avvicinò a me e mi sussurrò:

"È Edoardo, la festa è stata rinviata, ma vuole parlare con te."

Ero sconvolta. Avrà capito tutto, ma nonostante ciò feci finta di nulla.

"Con me?! E che vuole" dissi.

"Insiste" continuò Silvia.

Presi il telefono:
*pronto?*
*oh, quando ti degnerai di rispondere, finiremo con questo teatrino. Sono stanco di cercare Silvia, per parlare con te.*
*Ah non lo so dove abita, prova a chiedere a qualcun'altro...*
*Smetterò di usare Silvia per arrivare a te, se accetti di uscire con me, il patto non l'hai rispettato.*
*ok.."
*Perfetto! Venerdi prossimo. Ti passo a prendere alle 8. Ciao bellissima*
*Ciao*.

Passai il telefono a Silvia.

"Allora che ti ha detto?' mi chiese.

Tutte mi guardavano e aspettavano una mia risposta.

"Ah voleva sapere dove abitava una mia compagna di classe, ma io non lo sapevo." mentì.

"Ah poteva chiederlo anche a me, magari io lo sapevo." disse Silvia.p

"Quindi festa cancellata?" disse Federica.

"Si a quanto pare" rispose Sana.

Filo entrò nella stanza e disse "Tranquille, la festa ve la faccio fare io.", e accese la cassa e mise il sarracino.
Spostò il tavolo per fare spazio per ballare, e ci invitò tutte ad unirci in pista.