Pesce catturato

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Era passato qualche mese dal primo giorno di scuola, suona la sveglia, la rimando a qualche minuto dopo.

Risuona e mi giro per vedere che ore sono ma sono solo le 7:15 ma mi concedo cinque minuti.

Decido di alzarmi che sennò faccio tardi, mi giro e sono le 7:35. Devo lavarmi, truccarmi, vestirmi e fare lo zaino, sono nella merda.
Mi metto un maglione nero e dei jeans, mi faccio una linea di eye-liner veloce, mi metto le scarpe, infilo tutto dentro lo zaino e scendo le scale stra di fretta.

Come al solito arrivo in ritardo e la prof. di matematica mi guarda malissimo, poso lo zaino e mi siedo accanto al mio nuovo compagno di banco da due giorni, Mattia.
Lo guardo per qualche secondo e mi avvicino annusandogli il collo

"Che stai facendo"
"Volevo solo sentire se avevi il profumo.. comunque buono"
"Me lo sono messo apposta per te"
Prende la mia mano e la incrocia con la sua, abbasso lo sguardo.


Mattia's POV
"Ha iniziato a spiegare?" Chiede
"No Cami tranqui, si tiene un libro in due?"
"Vai facciamo così"

Per le successive due ore guardo l'orologio nella speranza che le ore finiscano più in fretta, ogni tanto cerco di sussurrare qualcosa a Cami ma la prof. ci ha già ripresi due volte, se continuiamo finisce che mi sposta quindi inizio a scrivere sul banco.

Novità?
No tu? Con quella di terza?
Procede, ma si è limonata uno di quarta.. è una troia
Io te l'avevo detto che non è una seria, perché le stai ancora dietro? 

Mi guarda e scoppia a ridere come una stupida, ha un sorriso stupendo.

Solo un giocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora