Solo un gioco

Prima volta

Mi tolgo la maglietta e tiro un calcio verso la sedia, levo il telefono dalla tasca, lo butto sul letto e mi dirigo verso il bagno. 

Subito il pensiero della mia ex migliore amica mi circonda, mi manca.
Mi ricordo ancora quella volta che eravamo in classe insieme e le chiesi di scegliere uno dei due che sarebbe stato per sempre il suo migliore amico: me o Federico.

Lei scelse lui e io decisi di non renderla più partecipe della mia vita, avevo il cuore a pezzi, come lo ho ora, ogni volta che penso a quel fottuto giorno mi rattristo sempre di più.

Ho ancora quel biglietto, il biglietto del cinema del 30 marzo 2018, è passato quasi un anno e a me manca, lei mi manca.

L'ultima volta che ci siamo visti eravamo io lei e degli altri nostri amici, sembrava tutto così bello, era una persona fantastica.
Che cazzo avevo io di sbagliato, che cazzo ho fatto io per non avere una migliore amica come lei, ogni tanto penso davvero che la mia vita sia un miscuglio decisamente eterogeneo di cazzate e schifezze.

Mi sento maledettamente male, avrei dovuto superare la situazione e invece ogni volta mi viene in mente.

Non ce la faccio.
Prendo il telefono e vado agli allenamenti di Cami.

Camilla's POV
Finisco di bere e sento la porta che sbatte.

Mi giro e vedo Mattia entrare dalla porta incazzato, si toglie il cappuccio che si mette sempre per non sentire freddo alle orecchie e si siede sulle tribune accanto ad alcuni genitori che erano venuti per guardare i loro figli giocare.

Mi avvicino
"Come mai qui?"
Mi guarda in maniera strana, poi sospira e mi dice
"Cami mi dispiace per tutto e mi manca Sabi"

Quel giorno lo aveva ripetuto troppe volte, a scuola in continuazione a ripeterlo, e ora pure qui.

"Sono venuto a vedere quella di terza, mi ha chiesto se volessi venire ai suoi allenamenti, perciò eccomi"

Mi allontano con lo sguardo rivolto verso il basso, delusa.

Lui è al telefono, non la considera, peccato. Si sta perdendo lei che sculetta per tutto il campo.

Mattia's POV
Quella di terza mi guarda, intanto Cami si è andata a cambiare.

Ma che cazzo ho fatto adesso?

Esco dalla porta più incazzato di prima.

Torno a casa e apro il libro di storia 

❤️

è un cuoricino disegnato Cami.

Basta

Camilla's POV
Torno a casa, butto lo zaino a terra e mi sdraio sul divano.

Sento il campanello suonare, apro la porta e ancora prima di girarmi mi sento circondata da un abbraccio immenso, sento il suo profumo, è Mattia.
Stiamo cinque minuti abbracciati, ci stringiamo fortissimo.
Come farei io a stare senza di lui? Senza il suo profumo invadente, senza la sua mano nella mia coscia in classe, senza i suoi baci dolci, senza di lui, in fondo, io non potrei stare.

Sento le sue labbra che premono sulle mie, iniziamo a baciarci.

Gli tolgo la giacca e mi tolgo i pantaloni, gli tolgo la maglietta e continuiamo a baciarci intensamente.

Sento la sua erezione, gli prendo il portafoglio dove ha il preservativo, lo levo dalla bustina e gli sfilo piano le mutande.