Un panorama grigio e uniforme di cappe e pietre non sarebbe poi un bello spettacolo da ammirare, e a rendere il tutto più uggioso è la totale mancanza di bassorilievi sulla parete di roccia. La Sorte te lo ha però risparmiato, e chi ti conobbe in vita piangerebbe ora come tu fai al pensiero delle tue palpebre cucite assieme col fil di ferro.
Il cilicio punge sulla pelle, ma l'energia serena delle preghiere mormorate dagli altri penitenti, schiena contro schiena, e il quotidiano battere d'ali degli angeli rendono più dolci e rassicuranti questi luoghi oscuri.E pensare che eri sempre stato considerato benedetto: non era forse il tuo vero nome un monito a non oltrepassare i limiti, il nome dell' arcangelo annunciatore che siede alla destra del Padre? E il soprannome crudele che pure ti appiopparono non era forse il numero perfetto, simbolo d'unità e riconciliazione?
Ci si aspettava forse che tutto questo pesasse su di te, e dovessere guidarti di conseguenza.Purtroppo non fosti completamente oracolo e, per quanto fosse stata retta la tua vita ad occhi esterni, non sei stato considerato abbastanza meritevole da guadagnarti subito la salvezza.
In quel periodo orribile della tua vita una fiamma fin allora sconosciuta alimentò in te una rabbia distruttiva, e mentre la bile ribolliva imparasti presto a passare da ammirazione a disgusto per il bene altrui, a gioire della distruzione di questo per mano tua.
Il mondo ti diede del crudele.
Hai avuto tempo per rifletterci, hai capito che quel povero ragazzo tanto vivace non aveva colpa alcuna per i tuoi dolori, e forse incosciamente lo sapevi anche allora... e dunque perché colpisti?
Chi a casa cercava di essere un faro non aveva altro luogo in cui sfogare la propria rabbia, e la prima anima gioiosa che incontrasti divenne tua vittima: se la tua famiglia non poteva essere come lei, sarebbe stata lei a pagarne il fio e a diventare come voi.Hai imparato pian piano a domare la tua anima e a volgere i suoi scatti rabbiosi a più nobili fini, proprio come a piccoli passi sai di stare arrivando al perdono: il sole che già comincia a solleticarti il volto non può che essere un buon presagio, e non puoi fare a meno di sperare che ti accompagni serenamente alla purificazione completa.
Angolo dell' Autrice
Sono tornata, dopo tre mesi o forse più, per celebrare degnamente questa giornata: Il tre marzo è il giorno dedicato a Michael "III" Arclight nel fandom di Zexal, e come forse avrete potuto capire questo capitolo è dedicato a lui.
Come suo fratello maggiore, anche Three è stato collocato in Purgatorio, nella cornice degli invidiosi. Qui però, nonostante lo spazio di due canti che Dante ha speso per descriverla, non ci sono personaggi di rilievo, se non probabilmente Sapia nel canto XIII. Una scelta oserei dire quasi ovvia, se si vanno a riguardare gli episodi incentrati su Three nella prima stagione (dal 46 al 49)... e poi, a differenza di Thomas, Michael è stato molto più diretto con Yuma (e con gli spettatori) circa i suoi sentimenti.
Qualcuno potrebbe obiettare che, come Four, anche lui potrebbe essere collocato nella cornice degli iracondi, ma dal momento che in questo caso la causa scatenante della rabbia ha una precisa collocazione nella Commedia ho preferito evitare. Del resto, per Three è molto più facile ed importante, io credo, evidenziare quest'ultima che non veramente lo sfogo in sé.
Siete d'accordo con la mia scelta o no?
Fatemi sapere!
Baci a tutti,
-ONOPS: Nel secondo paragrafo viene fatto riferimento al significato del nome "Michael", in ebraico "Chi è come Dio?" (sottinteso: nessuno), e al significato del numero tre nella filosofia pitagorica e nella cultura cristiana. Per chi fosse interessato, per la prima il mio sito di riferimento è questo: https://www.mitiemisteri.it/significato-dei-numeri-simbologia-del-numero.
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Com'altrui piacque
Fanfiction[Divina Commedia!AU, circa] Cosa succederebbe se tutti i personaggi principali di Yu-Gi-Oh!Zexal venissero collocati in un luogo preciso dell' Aldilà dantesco e di esso subissero la legge del contrappasso? E cosa commenterebbe lo spettatore, novello...