Niente di più inaspettato

Seconda Parte

"nel frattempo mi arriva un messaggio"
*messaggio*
Marcolinoo: ei piccola, tutto bene ora?
io:si, abbastanza, ma potrebbe andare meglio
Marcolinoo:so che sei forte, ti riprenderai
io:Senza alcun dubbio marcolino🧸
Marcolinoo: stasera hai programmi?
io: noo
Marcolinoo: festa quindi.
io:ore
Marcolinoo:19:30
io: ma non so come vestirmi
Marcolinoo: ma sei seria? hai l'armadio pieno di roba
io: ma quella roba mi ricorda Manuel..
Marcolino: Camille
io: va bene, va bene
Marcolinoo: a stasera❤️
io: a stasera♥️
*fine*
Corro in camera e inizio a cercare qualcosa nell'armadio; dopo 30 minuti riesco a trovare ciò che fa per me: un vestito nero corto a palloncino.
*lo metto*
«Forse è troppo corto..-dico guardandomi allo specchio- ohh ma va bene alla fine so single.»
Vado in bagno, prendo la piastra e inizio a piastrare i capelli, dopo li raccolgo in una mezza coda e inizio a truccarmi; un po' di fondotinta, blush, mascara, lucida labbra e eye-liner.
Beh, ottimo, sono pronta.
19:00
*messaggio*
Marcolinoo: sotto casaaa
io: arrivo arrivo
*fine*
*scendo*
«bellaa» urla Marco.
«sbrighiamoci va» rispondo.
arriviamo alla festa che sembra essere piena di persone, ma non ho ben capito chi sia il festeggiato.
mi sembra di vedere una persona familiare.
«Camille giusto?»era Zoe.
«ei, si sono io ahahh»
«ciao bellissima» mi saluta dandomi due baci sulla guancia.
«marco lei è la babysitter di mia sorella» lo presento.
«piacere, marco»
«piacere mio, tesoro» risponde la ragazza.
«Marco andiamo a bere qualcosa?» dico nervosamente, non ero gelosa, ma in imbarazzo, la situazione non mi piaceva.
«ei aspetta Camille, possiamo parlare un attimo?» dice Zoe prendendomi per un braccio.
*faccio segno a Marco di andare e seguo Zoe*
«dimmi tutto»
«oggi ti ho vista un po' giù, hai qualche problema con me o-»
«no no no, assolutamente, solo che oggi io e il mio ragazzo ci siamo lasciati e nulla, a te le deduzioni haha»affermo interrompendola.
«tesoro, mi dispiace davvero tanto»dice abbracciandomi
«oh no, cerco di dimenticare...andiamo a bere qualcosa?» rispondo cercando di fare la forte.
Zoe fa cenno di sì con la testa e ci incamminiamo dentro casa.
Arrivati dentro vedo Marco che parla con un ragazzo, mi avvicino a loro e noto che il tizio mi squadra dalla testa ai piedi e non in modo carino.
«tu saresti Camille? Camille Bennets?» esclama il ragazzo.
*Marco mi accarezza la spalla e va via*
«beh vedo che tu sai il mio nome, posso avere l'onore di sapere il tuo?» dico mentre nel panico sorseggio il the.
«Mattia, Mattia Edwards»
«bene, piacere» porgo la mano, ma mi guarda e inizia a parlare senza contraccambiare il saluto
«sei l'ex di Manuel, vero?» dice il ragazzo
«eh già» rispondo infastidita
«mh, ti va di chiacchierare un po'? »dice indicando i due divani vicino alla piscina
«va beene» rispondo
*ci sediamo*
«e quindi tu sei l'ex di Manuel»
«si ma per favore puoi smettere di ricordarmelo?» dico mentre sorrido imbarazzata
«va bene, come vuoi tu.» mi risponde ricambiando il sorriso
«ti ringrazio...»
«beh, allora?» aggiungo.
Mattia era un ragazzo simpatico, ma davvero molto strano, abbiamo parlato più o meno un'ora e mi sono davvero divertita con lui, ma qualcosa continuava a non convincermi
Mattia:*si alza*
« e ora dove vai?» domando.
«se ti va seguimi..»
Lo stavo seguendo, ma non capivo dove fosse diretto.
Mattia: *finalmente si ferma*
«e questo sarebbe?» dico guardandomi intorno
«siamo sempre a casa di Michele, tranquilla, questo è il retro della casa» dice facendo una smorfia.
«capito, ma perché siamo qui?»
«non dovevi lasciare Manuel..»
«ma i cazzi tuoi tu?»sorrido, abbiamo riso su questo argomento per quasi tutta la serata, ma stavolta sembrava serio
«bimba...credo che tu non abbia capito» dice sorridendo.
«no infatti, credo di non aver capito..»
*vedo avvicinarsi due ragazzi*
« e con questo?» esclamo
«non capisci proprio eh» dice mettendosi bene il septum.
«ma cosa dovrei capire mattia? abbiamo parlato ore su quel divano e ora fai il coglione, e continui a dire che non capisco e no, non capisco» dico alterandomi.
«non dovevi lasciare manuel, è nostro amico-»
«buon per voi, ma a me non interessa più» rispondo scocciata interrompendolo
«devi farmi finire»
«prego»dico incrociando le braccia.
«adesso quale sarà la sua reputazione? Passerà per la merda che ha tradito la ragazza e tutto questo per colpa tua» aggiunge il ragazzo
«colpa mia? senti ciao, pensa il cazzo che ti pare »inizio ad andarmene.
Mattia:*mi prende per il braccio* «devi rimanere qui»
«e perché? perché me lo dici tu? non sei nessuno e non mi fai paura»dico avvicinandomi a lui
«davvero? ne sei proprio sicura?»
«oh smettila, adesso mi stai stufando Mattia»
I ragazzi si avvicinano a me mentre Mattia mi prende per il collo
«smettila Mattia» dico cercando di togliere la mano.
Mattia stringe ancora di più..
«devi pagarla» aggiunge Mattia mordendosi il labbro.
Cerco di liberarmi ma i due ragazzi mi tengono ferma al muro tenendomi le braccia. Sentiamo dei rumori...
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hei, scusate per il ritardo, spero che questo capitolo vi piaccia, se vi piace mettete una stellina.
Alla prossima💜🧸
// S.