❤Kingdom Hearts saga❤

lo scherzo del destino e la creazione dall'organizzazione

Il destino ogni tanto gioca dei brutti scherzi. Dopo gli innumerevoli sforzi fatti da Xehanort per impadronirsi del corpo di Terra, il vecchio era riuscito nel suo intento, ma ne processo aveva perso la memoria.
A giardino radioso egli infatti non riuscì a riconoscere nemmeno Braig, il suo scagnozzo che tempo prima lo aveva aiutato a ordire i suoi malefici pani contro Terra ed i suoi amici.
Sembrava che tutti gli sforzi fatti fino ad ora fossero stati vanificati per via dell’amnesia, ma la volontà di Xehanort era forte…fin troppo.
Il nuovo apprendista di Ansem il saggio si gettò a capofitto sullo studio, lesse tutte le ricerche fatte dal suo mentore, riacquistò tutte le conoscenze ormai perdute e addirittura ne apprese di nuove, come l’esistenza di un passaggio nascosto nelle profondità di giardino radioso. Un portone bianco, immenso, a la cui serratura richiedeva di un Key-blade potente, e fatto di pura luce.

Gli studi di Xehanort continuarono, fino a quando il ragazzo non decise che fosse giunto il tempo di applicare quello nozioni imparate.
Xehanort con il suo fare sibillino, convinse Ansem a creare una macchina che fosse capace di estrarre dalle persone qualsiasi cuore, anche il più forte ed il più puro. Contemporaneamente a ciò, egli riuscì ad entrare nelle grazie di ogni altro allievo del saggio.
Quando i tempi furono ormai maturi, Xehanort cacciò il mentore da giardino radioso privandolo di tutto, persino del suo nome. L’ultimo passo da percorrere del giovane, ora divenuto Ansem, fu quello di mettere in pratica i suoi studi, utilizzando sia la macchina segreta da lui stesso creato nelle profondità di giardino radioso, sia il suo Key-blade, finalmente consapevole di poterne evocare uno.

Le cavie di quell’esperimento non potevano che essere gli altri allievi, ormai divenuti suoi alleati…il risultato ottenuto, fu più che soddisfacente.
Xehanort aveva scoperto che estraendo il cuore dalla persona che lo possedeva, la parte di pura oscurità assumeva la forma di un Heartless, creature malvagie che albergavano nel regno dell’oscurità pur rimanendo differenti dai mostri di razza pura, poiché creati tramite un processo artificiale.

Ma c’era dell’altro…se la persona toccata da questa separazione possedeva una volontà abbastanza forte il suo corpo privo di vita al posto di scomparire si sarebbe tramutato in un guscio vuoto, un corpo animato da desideri che la persona integra aveva posseduto senza però essere lo stesso individuo…questo vuol dire diventare un nessuno.

L’ambizione sfrenata di Xehanort e dei suoi compagni, permise loro di non incappare in nessuno ostacolo e di trasformare i loro nessuno…in creature senzienti.
Ma il nuovo signore di giardino radioso riuscì a fare di meglio, sdoppiandosi.
Il suo nessuno decise di battezzarsi Xemnas, ed insieme a gli altri allievi formo un nuovo gruppo chiamato Organizzazione XIII.

Mentre l’Heartless invece di trasformarsi in un mostro mosso solo dalla capacità e dall’istinto, mantenne memoria e lucidità pur tramutandosi in un essere incorporeo.
Mantenendo il nome Ansem si nascose sotto una tunica con cappuccio e scomparve, aspettando il momento giusto per intervenire.

In un regno lontano, inconsapevole di cosa stesse succedendo a giardino radioso, re Topolino incaricò il suo mago di corte Paperino ed il capo della guardia reale Pippo di viaggiare in ogni terra conosciuta fino a che non avessero trovato un prezioso oggetto, una chiave che avrebbe salvato tutti i mondi.
Lui non si sarebbe unito ai suoi inseparabili amici poiché intento a cercare la controparte di quella chiave…nel reame oscuro.