Peter's pov
Quando ritornai a casa dopo un giro con Lei... Aveva degli oggi color cioccolato tendenti al nero, che non potevi non smettere di guardare, sembravano aver passato tutta la sofferenza del mondo, ma erano così innocui... Ogni volta che si accorgeva che la fissavo meglio occhi... Aveva dei folti capelli neri che arrivavano alla schiena e un ciuffo che li ricadeva nel viso...arrivavano fino a metta schiena. Aveva una carnagione chiara, e quando si sentiva in imbarazzo li comparivano delle guance rosse che mi facevano sorridere e innamorare sempre di più...
Ma c'era qualcosa che non sapevo di quella ragazza... Quella casa che aveva paura che io scoprissi guardandola profondamente gli occhi... Aveva paura ma di cosa... Aveva sofferto e molto anche se non me lo diceva io dovevo scoprirlo... Sapevo che quella cosa non potevo scoprirla tramite gli altri...
Avevo scoperto tante cose su di lei... La maggior parte false... Le ragazze dicevano che era una grande puttana e la dava a tutti e si credeva superiore e tutte loro... La odiavano...
I maschi a differenza la trovavano molto sexy una sfida... Qualcuno di pazzo a aveva provato a conquistarla ma senza riuscita... Era la ragazza più desiderata della scuola... Era difficile che lei si aprisse a qualcuno a parte la sua migliore amica. Età affascinante in un modo spaventoso e a dire la verità mi spaventava avevo paura per la prima volta dei miei sentimenti.
ERO INNAMORATO DI LEI E SAPEVO DI ESSERE UN PAZZO, MA DOVEVO ESSERE IO QUELLO A CONQUISTARLA, NON PER FARE IL
FIGO MA PERCHÉ... .... ....
L' AMAVO.
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General FictionEro chiusa in me stessa dopo quello che era successo come facevo non esserlo non mi aprivo a nessuno, nemmeno a la mia più cara amica, non ce la facevo avevo paura, ma poi ecco lui, quello che non pensavo, non ero un mio problema stare tutto il gior...
