Cap 09. Cambiamenti.

879 43 22
                                    

Cap 09. Cambiamenti.

POV Oikawa

Sono agitato. Non so cosa decidere... io e Tetsu, abbiamo una bellissima opportunità di lavoro, che ci porterebbe a viaggiare per lavoro.
Cosa facciamo con la squadra? Si avvicina il torneo amatoriale... riusciranno a vincere senza noi due?
Cammino avanti e indietro per la casa, fino a quando non sento suonare il campanello.
"Chi sarà adesso?" penso contrariato. Se fosse Shouyou o Koushi, hanno la chiave.
Apro la porta e rimango basito: ho davanti Kageyama che sostiene sulla schiena il mio piccolo raggio di sole, addormentato.
- Prima che mi urli o altro, aiutami a metterlo a letto... è stanco. - mi sussurra piano.
Noto i segni sul collo - Seguimi - dico con tono duro.
Kageyama mi segue e dopo lo aiuto a mettere Shouyou a letto.
Appena usciamo dalla camera, noto che mi segue fino in soggiorno.
Vorrei picchiarlo e riempirlo di calci - Dimmi una cosa! - inizio con tono severo e minaccioso - Fai sul serio? Te lo chiedo perché lui è importante  e se lo fai soffrire, come in passato, io ti giuro sulla mia vita, a costo di marcire in prigione, ti spezzo le gambe e ti faccio a pezzi con un ascia e ti spedisco alla nazionale in un sacchetto del rusco. Non so se sono stato abbastanza chiaro. -.
Kageyama mi guarda con occhi sgranati e il viso pallido come un lenzuolo. Deglutisce a fatica - Lo amo più di ogni cosa al mondo. Rinuncerei a tutto pur di non perderlo. Non immagini quanto mi sono pentito in passato. Ho pure... lasciamo stare. - abbassa lo sguardo e noto nei suoi occhi un velo oscuro di tristezza - Hai tentato cosa? - chiedo preoccupato.
- Mi era giunta voce che Shouyou era morto... e se non fosse per Miya... io non ci sarei più! - ora è il mio turno di guardare chi ho davanti con occhi sgranati e pallido in viso.
- Oh, beh... wuoh. Shouyou lo... - mi interrompe - No! E non voglio nemmeno che lo sappia. Avrebbe dei sensi di colpa verso Miya. Voglio lasciare quel momento di debolezza alle mie spalle. -.
- Capisco. Quindi ora state... - lo guardo in attesa e lui annuisce con un sorriso che non credevo di vedere mai nella vita - Lo amo così tanto. Ma voglio fare per bene... passo dopo passo. C'è una bambina che deve avere il suo tempo di accettarmi. -.
- Non preoccuparti, Yuna è più forte di quello che credi. Sa bene che la vita è piena di imprevisti. Nonostante sia così piccola, è molto intelligente, anche troppo. A lei basta avere il suo papà Shouyou e i suoi zii, ovvero, io, Kuroo, Sugawara e Kenma. Tu puoi farle del male, uccidendo Shouyou. Per questo devi essere consapevole del rischio. Lei sa bene che potrebbe andare male tra te e suo padre. Ma... attento. - concludo e lo guardo serio.
Kageyama annuisce soltanto - Tu non hai capito una cosa Oikawa-san, sono io quello che muore senza Shouyou. Io voglio invecchiare con lui. Voglio litigare, amarlo, sentire la sua voce... voglio Shouyou per sempre. - le sue parole mi tolgono il fiato.
Prova il mio stesso sentimento, che provo per Kuroo e senza rendermene conto lo tiro a me per abbracciarlo.
Lo sento rigido tra le mie braccia - Non farlo mai più! Shouyou ne morirebbe! - dico serio e lui capisce a cosa mi riferisco e annuisce - Non ne ho più motivo. -.
Lo invito a rimanere e ci sediamo sul divano a parlare di tutto quel tempo passato senza vederci.

POV Sugawara

Torno a casa stanco, dopo ore di inferno passate all'asilo dove lavoro insieme a Shouyou. Non credevo di assistere alla discussione di due genitori che dovrebbero essere soltanto di esempio.
Il piccolo Shota, dalla paura, voleva Shouyou, ma oggi aveva il giorno libero.
- Sono a casa! - sbuffo e vedo Oikawa raggiungermi insieme a Kageyama.
Guardo stupito quest'ultimo e poi sorrido - Kageyama! - mi avvicino e gli arruffo i capelli con tenerezza - Che sorpresa! -.
Preparo del the per tutti e nel mentre mi spiegano la novità.
Appena vedo l'acqua bollire, spengo il fornetto con i loro occhi puntati addosso in attesa di sapere cosa ne penso.
Verso l'acqua dentro il filtro che contiene le foglie del the, con calma assoluta - Sarò sincero. Io credo nel tuo amore Kageyama, ma io ho visto come ha sofferto Shouyou. Spero non succeda mai più o ti giuro che non vedrai sorgere il sole del giorno dopo. Ovviamente parlo così per conto di Yuna, Shouyou è adulto e fa i conti con le sue scelte... ma se lui tornasse depresso come allora... Yuna cadrebbe con lui. E fidati che per lei sono disposto a uccidere. Sono stato abbastanza chiaro? - lo guardo sorridendo.
Lo vedo rigido come un soldatino pronto per la guerra - Chiarissimo! - dice sull'attenti.
Inizio a ridere e Oikawa mi imita, mentre le gote di Kageyama si colorano per l'imbarazzo.
- E tu? Che succede Tooru? - lo vedo sobbalzare e inizia a sorridere, mentre con la mano si gratta la nuca in modo nervoso - Non so cosa ... - lo interrompo - Oikawa Tooru! - dico serio.
Abbassa lo sguardo e si siede scoraggiato - Non sappiamo cosa fare Suga-chan... io e Kuroo... - lo interrompo, consapevole di cosa vuole dire.
- Andate. Io e la squadra andremo al torneo anche senza voi due. Ci saranno molti a protestare perché non sarà presente la coppia celebrità, ma Shouyou e tutti noi dei The Renegades ci daremo da fare. Voi dovete pensare al vostro lavoro e futuro prima di tutto. A voi! - sorrido e lo abbraccio.
Oikawa mi stringe con forza e annuisce. Sento la maglietta, all'altezza della spalla umida, segno che sta piangendo in silenzio: non pensavo lo turbasse così tanto quella decisione... no! Non è vero.
Da anni siamo una famiglia compatta e unita, con la sicurezza di non essere mai da soli nel momento del bisogno. Loro viaggeranno e saranno soli in un posto nuovo e pieno di sconosciuti.
- Andrà tutto bene se rimani con Kuroo. - con la mano accarezzo i suoi capelli ricciuti - Questa casa sarà sempre aperta con noi dentro ad aspettarvi. -.
- Grazie Suga-chan... - mi stringe forte e rimaniamo in quella posizione a lungo, con Kageyama che ci osserva con uno sguardo mesto.
- Che succede qui? - la voce impastata di Shouyou mi fa sorridere - Ben svegliato. - noto i succhiotti e trattengo una risatina.
Kageyama si gira e lo abbraccia -Stai bene? Ho esagerato... io... - viene interrotto dal rosso - Di qualcosa di simile a una scusa e giuro di pestarti a sangue. Sto bene. Se non volevo ti menavo a sangue ok? -.
Il moro annuisce e sorride.
Oikawa si alza dalla mia spalla e guarda Shouyou: basta uno sguardo e capiscono cosa vogliono dirsi a vicenda e si abbracciano - Mi mancherai da impazzire! - dice Shouyou.
- Non dirlo a me piccolo. Sei la mia luce... mi mancherete tutti, ma tu e Yuna più di tutti... - stanno abbracciati a lungo.
Prendo Kageyama da parte e lo porto in sala e insieme ci sediamo sul divano a parlare.
- ...Quindi tu e Kozume-san... non lo avrei mai detto... - mi sorride sorpreso.
- Sai? Tutto è iniziato da Shouyou! Quando cercava casa ha trovato Kuroo che a sua volta cercava persone con cui dividere le spese per questa villa. Inizialmente c'era solo Kuroo, Kenma, Shouyou e la sua bambina. Poi sono entrato io ... grazie a lui, che ha scoperto del mio problema, quando ci siamo incontrati sul luogo di lavoro... E sempre grazie a Shouyou è arrivato Oikawa... in una notte fredda e molto dolorosa per il nostro grande re... in qualche modo siamo tutti legati, grazie a quel raggio di sole di ragazzo. Ha salvato tutti noi e quel angelo di bambina, ma nessuno ha salvato lui dal dolore che ha provato per te, oltre Yuna... ma la nostra impotenza a dare abbastanza amore a quel ragazzo...  è stata dura. Dopo tanti anni ho visto quella luce che mancava nei suoi occhi... Kageyama! Ti prego... Non rovinare... - mi fermo notando il suo movimento negativo con la testa.
Kageyama continua a negare - Voi non potete capire... io non lo lascio più! Se non è lui a... ad ogni modo no! Amo troppo Shouyou e non posso accettare che qualcuno lo tocca, oltre a me! -.
Guardo Kageyama con stupore e sorrido - Va bene. Ti credo. Intanto le minacce le conosci. -.
- Quindi dobbiamo fidarci davvero? - la voce di Kenma mi sorprende e appena mi volto, noto Kuroo accanto a lui. Hanno gli occhi rossi: devono aver parlato del lavoro e della allontananza che dovranno affrontare. La loro amicizia è solida da così tanti anni, che deve essere difficile.
- Non preoccuparti amore, se fa soffrire Shouyou, lo saprete e al primo raduno di tutti, organizziamo la fine più dolorosa esistente per questo bellissimo ragazzo! - con il braccio circondo le spalle di Kageyama, che guarda pallido un punto impreciso.
Inizio a ridere e anche loro mi seguono poco dopo in quel momento divertente che aiuta ad appianare quel momento di sofferenza.

POV Kageyama

Accompagno Shouyou a prendere la sua bambina nel totale silenzio, tenendolo per mano.
- Da qui in poi vado da solo... - non mi accorgo di aver sprecato del tempo prezioso fino a quando non mi rivolge quelle parole.
- Kageyama? - lo interrompo - Quando posso vederti? O sentirti? - stringo la sua mano più forte.
Shouyou sorride e sento il mio cuore accelerare: non si rende conto che il suo sorriso mi mancava più di ogni cosa al mondo.
- Porto a casa Yuna. Poi ci vediamo nel tardo pomeriggio... prima di cena. Sugawara e Kenma hanno la serata film e penso che Yuna si divertirà in loro compagnia. - mi lascia il suo numero e dopo un lungo e tenero bacio lo lascio andare.
Torno a casa mia guardando il numero del suo cellulare e sorrido così tanto da sentire le guance dolenti.
- Quindi sei tornato da lui. Io non conto davvero niente per te? - la voce improvvisa di Miya alle mie spalle mi fa sobbalzare.
- Mi sembrava di essere stato abbastanza chiaro. Ti ho sempre detto che Shouyou era al primo posto per sempre. È vivo e non lo lascerò mai e poi mai! - lo guardo serio e lui mi spinge dentro il cancello di casa, mi butta a terra e con avidità cerca di baciarmi, ma con la mano spingo sul suo petto e con forza riesco ad allontanare - SMETTILA! NON TI AMO! - stringo le mani a pugno - Tu sei stato importante, ma... -.
- TACI! BASTARDO RAGAZZINO VIZIATO! - lo guardo basito - SE NON ERA PER ME, TU SARESTI MORTO E LUI SAREBBE A GEMERE SOTTO LE SPINTE DI QUEL BIONDO ODIOSO. TU... tu... - abbassa Los sguardo e stringe le mani a pugno.
- Io? Davvero sono io il problema? Atsumu guarda dentro di te e scoprirai che io ero solo colui che amavo come sostituto. - lo vedo sgranare gli occhi e iniziare a tremare - Come scusa? -.
- Ma mi credi così idiota? Mi andava bene... questo rapporto senza vero amore... Shouyou non c'era perché sarà tecnicamente morto e tu... cercavi me immaginando Osamu. - lo guardo serio e lo vedo indietreggiare - Non è... - lo interrompo - Tu ami tuo gemello. E anche lui ti ama... da quando stai con me o con altri, guarda caso non ti vuole più vedere. Ancora adesso penserà che io e te facciamo l'amore. State soffrendo per niente. Non sarà un amore giusto per molti, ma io vedo solo quello. Al diavolo cosa dice o pensano le altre persone. Sono disposto a fingere di essere il tuo ragazzo e magari chiedo a Shouyou di fingere con Osamu, ma basta rinnegare tutto... per cosa? Per chi? - lo vedo cadere in ginocchio e iniziare a piangere.
Lo abbraccio sperando di salvarlo come lui aveva salvato me a suo tempo - Tu sei un amico prezioso Atsumu... Ti prego. -.
Sorride e annuisce - Grazie Tobio... io... - lo abbraccio con più forza e dopo aver parlato a lungo, lo saluto e lo guardo correre via, consapevole della sua destinazione.
Quanti cambiamenti in così poco tempo... ma la vita è fatta di scelte e di opportunità da dover cogliere al volo e vivere.






Note d'Autore:
Sbuco a caso! Stamattina ero ispirata e sono riuscita a concludere il capitolo nuovo.
Spero di sapere cosa ne pensate.
Grazie a chi legge e mi lascerà una stellina, ma più di tutto grazie a chi lascerà un commento per aiutarmi a capire come concludere questa long.
Al prossimo aggiornamento!

Un amore dal passatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora